Sorrento, 23 novembre 2023 – Nel cuore di Sorrento, in Corso Italia 243, Antonino Minieri…
Sorrento, 23 novembre 2023 – Nel cuore di Sorrento, in Corso Italia 243, Antonino Minieri guiderà un affascinante percorso di auto-conoscenza attraverso il teatro. Un’opportunità unica per coloro che desiderano esplorare il proprio sé interiore, il corso si svilupperà in 10 incontri, programmati per ogni martedì a partire dal 5 dicembre 2023 alle ore 19:45.
I Conduttori Esperti:
Il corso sarà condotto da un trio di esperti nel campo: Mimmo Laudando, Mimmo Bencivenga, e lo stesso Antonino Minieri. Con anni di esperienza nel counseling e nella conduzione di percorsi di auto-scoperta, questi conduttori forniranno una guida preziosa attraverso le sfide e i trionfi del teatro come veicolo per l’auto-conoscenza.
Dettagli del Corso:
Per garantire la qualità dell’esperienza, il corso si attiverà con un numero minimo di 8 partecipanti. Gli incontri si concentreranno su tecniche teatrali mirate a esplorare emozioni, connessioni interpersonali e la consapevolezza di sé.
Informazioni Pratiche:
Per coloro interessati, è possibile ottenere ulteriori dettagli sui costi e le iscrizioni contattando il numero: +393663117096. Un’opportunità da non perdere per chiunque voglia intraprendere un viaggio di auto-conoscenza unico, arricchito dalla magia del teatro.
Questo percorso di counseling offre una straordinaria opportunità per coloro che desiderano esplorare il proprio mondo interiore, integrando la potenza del teatro come mezzo di scoperta personale.
PER – CORSO Di auto-conoscenza, attraverso il teatro
Per-corso in forma di laboratorio che si propone di costruire un testo che sia strumento attraverso il quale scoprire sentieri per lo più sconosciuti privilegiando l’uso dei linguaggi sia fisici che verbali.
Il personaggio Personaggi ed elementi: le figure tradizionali che compongono una compagnia teatrale (attori – registi) sono sostituiti da nuovi “attori”. L’attore cessa di essere colui che memorizza e ripropone parti e movimenti ma entra, attraverso il testo e la sua personale lettura del testo e quindi proponendo la sua visione del personaggio, in contatto con parti e memorie remote che, attraverso la recitazione, quindi la loro rappresentazione, ma relegata ad un altro IO (IO narrato piuttosto che IO narrante) vengono allontanate dalla loro zona buia e smettono, anche solo per un periodo limitato (il tempo che dura il beneficio di questa esperienza), di essere viste e vissute con spavento. Il lavoro dell’attore consisterà nell’affinare sempre più le proprie capacità anche stabilendo con il resto del gruppo un rapporto tale da permettere la creazione di un flusso di energia creativa che passi da uno all’altro.
Il regista Alla figura tradizionale del regista si sostituisce quella del coordinatore che guida l’attore senza imporsi.
I giochi Avranno la funzione di creare legami tra persone e anche di demolire le resistenze che si incontreranno ogni volta che ci si dovrà mostrare in pubblico, aiutando la persona che si cela dietro l’attore a superare la propria timidezza che appare qualche volta, in alcune situazioni. I giochi sono sempre di gruppo ed aiutano anche a creare unione e solidarietà/solidità nel gruppo in modo che il gruppo possa avviarsi a diventare una sorta di contenitore protettivo tra l’attore e il pubblico.
Le improvvisazioni Elemento fondamentale del processo di identificazione e di gestione dell’attore nel personaggio assegnato. Rappresentando una parte di sé e trovandosi il suo personaggio in determinate situazioni sarà lo stesso attore a guidare il suo personaggio nella situazione in cui si trova utilizzando la sua capacità di improvvisare percorsi, svolte, situazioni: il suo istinto. Nel gioco dell’improvvisazione è importante che ogni attore cerchi il suo percorso tenendo presente i percorsi degli altri, al fine di non interrompere l’armonia e il flusso narrativo corale. Il momento dell’improvvisazione appartiene a sé stesso ma con lo sguardo rivolto verso gli altri.
Finalità Il per – corso laboratoriale si propone una elaborazione drammaturgica che nasca e si sviluppi all’interno del gruppo, nel corso del lavoro scenico e personale evitando inizialmente (ma cercando di non ricorrevi mai durante tutto il laboratorio) il ricorso al testo teatrale.
Il testo teatrale, elaborato durante il viaggio esperenziale individuale e di gruppo, verrà assemblato in una forma drammaturgica, sconosciuta a tutti al momento dell’inizio del per-corso e proposta come dramma radiofonico registrato e distribuito agli stessi partecipanti e a chi ne potrà beneficiare (UICI).
Non è esclusa una ulteriore o alternativa forma di messa in scena del testo, in forma di rappresentazione scenica. Non avendo conoscenza delle evoluzioni narrative del percorso individuale e di gruppo si possono ipotizzare entrambe le chiusure o una in alternativa all’altra.
Durata degli incontri: 1h 15 min Durata complessiva del per – corso: 10 incontri Data di inizio: Martedì 5 dicembre Costo complessivo del corso: Euro 100/Partecipante
Numero minimo: il corso di attiverà con un numero minimo di 8 partecipanti
Numero massimo: Corso a numero chiuso con un limite massimo di 15 Persone
Fonte : PositanoNews.it