Le iniziative proposte dal territorio flegreo, rivisitate e selezionate, calate all’interno dei monumenti, danno ufficialmente…
Le iniziative proposte dal territorio flegreo, rivisitate e selezionate, calate all’interno dei monumenti, danno ufficialmente inizio alla stagione estiva del Parco archeologico dei Campi Flegrei.
Aperture straordinarie e serali della Città Bassa di Cuma, del Castello di Baia, delle Terme Romane del Macellum e dello Stadio Antonino Pio: spazio all’arte, alla cultura e alla conoscenza. Tour guidati, giri in canoa, lezioni di yoga e giochi di gruppo. Ma anche teatro, spettacoli, musica e danza: sono soltanto alcuni assaggi dei 60 appuntamenti che da sabato 7 luglio a domenica 16 settembre daranno vita alla rete archeologica flegrea. Al Museo archeologico dei Campi Flegrei attraverso gli ultimi reperti scoperti a Cuma riecheggerà la vita degli antichi.
Si parte stasera da Cuma – Città Bassa, aperta straordinariamente con ingresso ad 1 euro, con il Pozzuoli Faber Jazz Festival (ore 21, prenotazione obbligatoria) che con nuove esibizioni ritornerà nelle prossime settimane anche alle Terme di Baia e al Museo archeologico dei Campi Flegrei, con aperture serali e spettacoli dal vivo.
Tra i tanti eventi il 18 luglio al Macellum c’è “Colonne sonore”, lo spettacolo di musica con “The Modern Movie Classic Orchestra”, in collaborazione con Premio Civitas, per inaugurare il primo impianto di light design del Parco.
A settembre, poi, seguono le aperture straordinarie con delle visite teatralizzate allo Stadio Antonino Pio.
L’estate del PaFleg termina con grandi appuntamenti: “Efestoval – Festival dei Vulcani”, la rassegna di teatro itinerante dei Campi Flegrei, con la direzione artistica di Mimmo Borrelli al Castello di Baia e a Cuma; e con Malazè, la kermesse archeoenogastronomica dedicata alle tipicità flegree.
«Il Parco archeologico dei Campi Flegrei lancia la sua offerta culturale per l’estate – dichiara il direttore Paolo Giulierini – collaborando e sostenendo diverse realtà presenti sul territorio e ancorate alla cultura flegrea. Il Parco ha selezionato proposte di qualità e di contenuto, capaci di attrarre un pubblico eterogeneo. Idee e progetti che devono avvicinare un numero di visitatori sempre maggiore alle meraviglie della Terra del Mito. È un ulteriore ed importante passo per potenziare la rete flegrea. La nuova stagione dei Campi Flegrei è iniziata».
Fonte : PositanoNews.it