Si presenta oggi 19 luglio ,al Cinema Apollo di Salerno,la prima del film “Passpartu’ –…
Si presenta oggi 19 luglio ,al Cinema Apollo di Salerno,la prima del film “Passpartu’ – Operazione Doppiozero”con la presenza dell’attore. salernitano Gianni Mauro.
Gianni Mauro è un artista di origini salernitanee vive a Roma da molti anni. Autore di canzoni, attore teatrale, scrittore, è stato per anni il Leader del gruppo di Teatro-Canzone I Pandemonium.E’ stato a Sanremo nel 1978 con Rino Gaetano con la canzone” GIANNA”. E nel 1979 con I Pandemonium con “TU FAI SCHIFO SEMPRE”, di cui è autore. Ha scritto canzoni, oltre che per il suo gruppo, anche per Proietti, Gabriella Ferri, Gianni Nazzaro,Lando Fiorini, Franco Franchi, Vittorio Marsiglia(è di Gianni Mauro il famoso “Canto Malinconico”).Ha lavorato in teatro con Proietti,Rascel, Bramieri, Pippo Franco, Oreste Lionello. Ha scritto sigle, insieme a Detto Mariano, colonne sonore di film di grande successo, con Celentano, Pozzetto, Banfi, Gigi e Andrea.Ha pubblicato, come scrittore, 7 romanzi, ispirati a Sartre, Pessoa, Pirandello, in cui racconta “il disagio dell’esistere”.
Abbiamo incontrato l’eclettico attore a cui abbiamo posto delle domande.
“Rino Gaetano ,una icona che ancora oggi è ricordato per il suo anticonformismo.Che rapporti hai avuto con lui e cosa ti ha lasciato?”
” Rino Gaetano è stato mio caro amico. Lo conobbi nel 1976, quando firmai un contratto come autore con la RCA. Parlavamo spesso di letteraturae di teatro. Lui come me amava il Non-Sense e il Teatro Dell’Assurdo, di cui il massimo esponente era Ionesco e, contemporaneamente, del grande poeta futurista Majakovskij.Ma anche di Pessoa, di Pirandello etc. Rino era un grande artista, eppure era un uomo umile, solidale, sensibile. Mi ha lasciato il coraggio di trasgredire,dissacrare, ma sempre restando nei limiti del buon gusto.”
“Attore, cantante, scrittore,poeta,ora attore,ma chi è Gianni Mauro?”
“Gianni Mauro è forse un attore, forse uno scrittore, forse un poeta, ma , come Scriveva Pirandello nel “Così è se vi pare”, “Per se stesso, probabilmente, è Nessuno, per gli altri quello che credono lui sia”
“Salerno è nel tuo cuore,ma Roma è la tua casa,come tanti talenti campani .Cosa manca a Salerno per diventare capitale della cultura teatrale , musicale e cinematografica?”
“Io credo che Salerno, città di grandi musicisti, attori, intellettuali, dovrebbe aprire di più i suoi confini culturali e artistici, secondo me ancora troppo ristretti e ripetitivi ed aprirsi ad orizzonti di più largo respiro.”
“Cosa farà Gianni Mauro da grande?”
“Quando ero piccolo, mi chiedevo cosa avrei voluto diventare Da Grande. Ora lo so. Da grande voglio diventare , semplicemente, un Uomo,degno di appartenere a quella Categoria , sempre piu’ rara, se non addirittura in totale Via di Estinzione, che viene definita UMANITA’.”
Trama del film:
Passpartu’ – Operazione Doppiozero,il film diretto da Lucio Bastolla, è ambientato nel borgo di Ceraso, al’interno del Parco del Cilento, dove la vita scorre tranquilla, a parte i continui scontri tra il parroco Don Cataldo (Gianni Parisi) e il sindaco Nicola Mariotti (Giacomo Rizzo). Quando il comune emana un bando per la concessione in gestione di un albergo, Giulia (Carola Santopaolo) e Rossella (Ilaria Galizia), incerte sul loro futuro lavorativo, decidono di partecipare – sperando in una svolta di vita – insieme a due loro amici, Antonio (Antonio Santaniello) e Umberto(Vincenzo Esposito).
A partecipare al bando è anche l’imprenditore romano Romolo Perretti (Maurizio Mattioli), che mosso da altri interessi cercherà a tutti costi di arrivare alla vittoria, anche screditando i quattro ragazzi tramite l’aiuto del suo fidato segretario. La quiete di Ceraso sarà improvvisamente sconvolta, ma a dare supporto a Giulia, Rossella, Antonio e Umberto ci saranno anche Carlo (Emiliano De Martino), giovane attore e regista che deve scontare una condanna ai servizi sociali nel paesino, e Valeria (Veronica Maya), capo redattrice di una nota rivista. Riusciranno tutti insieme a prevalere sul potente Romolo e vincere il bando gestionale?
Antonio Di Giovanni
Fonte : PositanoNews.it