Dal greco Nikolais, latinizzato Nicolaus, ha il significato di “vittoria del popolo o popolo della vittoria o vincitore del popolo”. Si festeggia, san Nicola, il 6 di dicembre in ricordo di san Nicola di Bari, vescovo di Myra, patrono dei bambini, dei navigatori, dei mercanti, della Grecia e della Russia. Nacque a Petora di LICIA il 15 marzo del 343. Myra – attuale Demse- è una città della Licia nella moderna Tuirchia. Dalla sua figura viene Babbo Natale
In provincia di Salerno è protettore di Alfano- Ascea- Casaletto Spartano- Ceraso- Controne – Coperchia .- Ispani- Novi Velia- Piaggine- Polla- Pollica- Postiglione- Prignano Cilento- Rufrano- Rescigno- S. Egidio del M. A.- Stella Cilento-
Ad Amalfi esiste la Confraternita di san Nicola dei Greci, istituita nel XVI sec.
San Nicola in Forcella a Minori, ex convento che domina il borgo dall’alto dei Lattari- Il giorno sei di dicembre, passeggiate sull’altura, piccola processione per lo slargo, colazione a base di carne e vino
A Maiori san Nicola Thoro Plano in una fortezza-baluardo sulla sommità del colle sovrastante le contrade di Accola e Carpinto. La chiesa si trovava all’interno ed era appunto dedicata a san N icola
Cappella di san Nicola a Praiano sullas stradina verso ls Gavitella.
Noi andremo a consumare in allegria ed amicizia sincera la colazione al ristorante La Botte a Minori ( ‘ndundari- scialatielli- griglia e costolette alla brace- torta preparata dalla dolce Maria Pia e cuncierto di Pantaleone). E, a sera, andremo a fare gli auguri alla sig.ra Nicoletta, moglie del “grande” Pantaleone Amatino con bottega di tornitore-inventore alla via Gatto g.a.
L’articolo Il culto di san Nicola in costa d’Amalfi proviene da Positano News.
