Dall’11 gennaio prenderanno il via le letture tassiane della Gerusalemme Liberata, iniziativa che si sposterà al…
Dall’11 gennaio prenderanno il via le letture tassiane della Gerusalemme Liberata, iniziativa che si sposterà al Museo Correale a partire dal 22 Febbraio 2019.
Il percorso di 20 letture suddiviso in 10 mesi è organizzato dal Rotary Club di Sorrento, l’Associazione Studi Storici Sorrentini, l’Associazione Le Amiche del Museo Correale di Terranova, l’Unitre Penisola Sorrentina e l’International Inner Wheel di Sorrento, in collaborazione con il Comune di Sorrento.
«Stiamo lavorando in piena sintonia in Cda e con il direttore Filippo Merola da quasi un anno per dichiarare con forza la centralità in campo culturale del Museo Correale – ha detto il Presidente Gaetano Mauro – E il fatto che a partire dalla nostra riapertura a febbraio il Museo sia stato scelto come sede per le letture di Torquato non fa che riconfermare, con nostro enorme piacere, questo ruolo da protagonista. “I Dialoghi del Correale” quindi, ideati lo scorso autunno e che hanno coinvolto Giancarlo Magalli, Oreste Lo Pomo, Rosanna Romano e Paride Leporace, continuano sotto altra veste con la riscoperta del Tasso attraverso la voce di studiosi e appassionati» ha concluso Mauro.
Ecco gli appuntamenti previsti da qui a un mese:
-
Venerdì 11 gennaio 2019 ore 17.00 CANTO I: commento del prof. Alfonso Paolella e lettura della prof.ssa Nives Reale (Sala Consiliare del Comune di Sorrento)
-
Giovedì 24 gennaio ore 18.00, CANTO II: commento del prof. Alfonso Paolella e lettura dell’attore Salvatore Guadagnuolo (Sala Consiliare del Comune di Sorrento)
-
Venerdì 8 febbraio alle ore 17.00: CANTO III: commento del prof. Domenico Palumbo e lettura dell’attore Salvatore Guadagnuolo (Sala Consiliare del Comune di Sorrento)
-
Venerdì 22 febbraio alle ore 17.00 nella sala degli specchi del Museo Correale di Sorrento: CANTO IV: commento del prof. Domenico Palumbo e lettura della sig.ra Sissa Iaccarino.
Gli incontri successivi in data da stabilire si svolgeranno presso il Museo Correale.
Fonte : PositanoNews.it