Praiano ( Salerno ) Giovedì 17 settembre, alle 20.30, in piazza San Gennaro, con il…
Praiano ( Salerno ) Giovedì 17 settembre, alle 20.30, in piazza San Gennaro, con il patrocinio del Comune di Praiano , cuore della Costa d’ Amalfi, verrà presentato il libro di Marco Castellano praianese doc diplomato all’istituto d’arte a Sorrento che ha avuto successo con le sue capacità artistiche, scenografiche, ceramistiche e letterarie come abbiamo più volte scritto.
…Cosa succede quando le storie, le parole, i colori e le genti della Costiera Amalfitana si fondono nella fantasia di un narratore “eclettico” e di formazione artistica?
Il risultato è una straordinaria leggenda illustrata sulle origini della nostra terra, quando la natura e l’uomo dialogavano con gli dèi in una eterna lotta tra il bene e il male.
E proprio questa “magia” che ritroveremo nella fiaba di Isca, la leggenda del drago e del pescatore, scritta e illustrata da Marco Castellano ed edita da Capire Edizioni (cartacantaeditore.it), in arrivo nelle librerie a breve (fine luglio).
L’autore, già conosciuto nella natìa Praiano per il suo capacità artistiche, si presenta al suo debutto letterario con una storia che tocca le corde dell’anima dei suoi compaesani e di chiunque ami i miti e le leggende di questo lembo di terra che sprofonda nel mare.
Per la sua storia, infatti, Marco Castellano si avvale di un vasto background culturale che va dalla cultura popolare marinaresca di Praiano alla mitologia classica da lui approfondita durante gli studi in Archeologia e conservazione dei Beni Culturali a Napoli. Dagli acquerelli che impreziosiscono il racconto, dai loro colori accesi e dalle loro forme decise traspare, inoltre, una eccezionale conoscenza del territorio e della sua infinita bellezza che ha ispirato, e continua a farlo, numerosi artisti.
Il protagonista di questa storia è il giovane Isca che vive con suo nonno in un piccolo villaggio aggrappato alla Costa, insidiato da un terribile drago. È un ragazzo estremamente curioso che si imbatte in un oggetto misterioso. Da quel momento la sua tranquilla esistenza viene turbata da eventi inaspettati e da creature via via sempre più insolite e mai viste prima. Li ha immaginati o esistono veramente? Non lo sa, ma si fida stranamente di loro e delle loro parole: il Drago può essere sconfitto.
In un crescendo di emozioni, Isca esplora per la prima volta quel mondo verticale racchiuso tra il mare blu e le alte montagne, un mondo nel quale ha sempre vissuto, ma che non ha mai visto veramente.
Spinto dalla volontà di liberare il villaggio dalla forza distruttrice del Drago, il giovane pescatore inizia il suo viaggio inaspettato e surreale alla scoperta della sua terra e del suo passato.
Una storia avvincente, personaggi magici, disegni particolari, ma anche una “solida” ricerca storica, linguistica e toponomastica che dà alla leggenda una valenza culturale quasi unica nel panorama letterario della Costa d’Amalfi.
Riuscirà Isca a sconfiggere il Drago? Scoprirà chi è davvero? Per scoprirlo non ci resta che aspettare l’uscita di Isca, la leggenda del drago e del pescatore.
Al più presto, afferma l’autore, sarà organizzata con il Comune di Praiano una presentazione, dove verrà trasmesso il cortometraggio tratto dall’introduzione del libro, nel quale viene narrato (con sottotitoli in inglese) come è nata questa fiaba e cosa lo ha ispirato (il corto sarà pubblicato anche sul canale YouTube della casa editrice).
La vita di Isca viene turbata da eventi inaspettati e da creature via via sempre più insolite e mai viste prima. Li ha immaginati o esistono veramente? Non lo sa, ma si fida stranamente di loro e delle loro parole: il Drago può essere sconfitto.
In un crescendo di emozioni, Isca esplora per la prima volta quel mondo verticale racchiuso tra il mare blu e le alte montagne, un mondo nel quale ha sempre vissuto, ma che non ha mai visto veramente.
Spinto dalla volontà di liberare il villaggio dalla forza distruttrice del Drago, il giovane pescatore inizia il suo viaggio inaspettato e surreale alla scoperta della sua terra e del suo passato.
Fonte : PositanoNews.it