L’istituto di Cultura Tasso, riapre con un nuovo ciclo di conferenze, a partire da venerdi…
L’istituto di Cultura Tasso, riapre con un nuovo ciclo di conferenze, a partire da venerdi 29 gennaio con Ciro Raia e il suo libro Ferrandino re di Napoli, presso il museo Civico di San Francesco , alle 16.00. L’incontro sarà trasmesso da Positanonews, in diretta streaming sul canale dedicato.
Il saggio firmato da Ciro Raia racconta l’ultimo scampolo di autonomia di Napoli capitale
Restiamo ancora nella sfera della saggistica storica questa settimana, e poi riferita a un tempo, quello dell’evo aragonese, che ci piace particolarmente.
Un evo in cui l’astro di Napoli capitale splendeva nel firmamento dei regni d’Europa, e poi dei regni più all’avanguardia. L’autore di “Breve storia di re Ferrandino”, Ciro Raia, concentra la sua attenzione sull’ultimo scampolo di questa autonomia, narrandoci la parabola breve e drammatica del penultimo aragona di Napoli, Ferrante II di Trastamàra, morto in circostanze che l’autore – aiutato dalla letteratura sul tema – vuole rappresentarci misteriose.
In effetti numerose ipotesi circolano intorno alla morte prematura di Ferrandino, le quali vanno dalla possibile contrazione della malaria, ai danni prodotti dagli eccessi sessuali che, atipicamente, il Nostro consumava “piamente” con la consorte. E poi fino alla possibile trama dello spregevole Cesare Borgia, che potrebbe aver attentato alla vita del Sovrano con la somministrazione di veleno. Una morte misteriosa dunque che nasconde, forse, soltanto la sfortuna di un giovane costretto a subire stress enormi prima di riuscire a consolidare il proprio governo. Tra questi, l’invasione di uno degli eserciti più forti del tempo, quello di Luigi XII di Francia, frenato in circostanze fortunate, ma che potrebbe aver leso il cuore del giovane Sovrano non avvezzo a così gravi affanni. Soprattutto emergono, attraverso la trama del bel saggio, le grandi pressioni internazionali che spingevano all’annientamento del Regno più florido e influente della Penisola, la cui permanenza avrebbe, chissà, spinto a un’unità più equa di quella attuale. Breve storia di re Ferrandino, di Ciro Raia, è stato pubblicato nel 2020 dalla casa editrice Guida e si colloca nella collana “Lente d’ingrandimento”.
Fonte : PositanoNews.it