Dagli inviati di Positanonews, che hanno visitato la mostra per voi lettori, video, foto, interviste…
Dagli inviati di Positanonews, che hanno visitato la mostra per voi lettori, video, foto, interviste e impressioni.
Non perdetevela! Concedetevela come strenna natalizia. Sarete avvolti e stravolti dall’arte di Klimt, potete sdraiarvi sugli enormi pouf e godere delle immagini al soffitto, o entrare nella sala degli specchi, o indossare le lenti multimediali per un viaggio guidato. Il contenitore , costituito dalla Basilica dello Spirito Santo, e il contenuto, tutta tutta l’opera di Klimt, entrano in un contrasto paradosso che lascia sicuramente un emozione. Aperta fino al 3 febbraio 2019.
Klimt Experience è un percorso e multimediale immersivo dedicato alla vita e alle opere del padre fondatore della Secessione Viennese che, assieme ad altri artisti, coltivò il mito dell’opera d’arte totale, della democratizzazione del bello e della creatività. Opere come Il Bacio, L’Albero della vita, oppure Giuditta, sono entrate a far parte della cultura popolare. Eppure Klimt resta un artista da scoprire e soprattutto da raccontare.
Obiettivo del percorso esperienziale è entusiasmare e affascinare un pubblico di giovani e adulti, invitandoli ad approfondire la conoscenza dell’uomo e dell’artista, la comprensione delle sue opere, la lettura stilistica attraverso la messa in scena spettacolare dei dettagli e della sua tecnica pittorica.
Klimt Experience è un viaggio onirico, un invito a lasciarsi trasportare dal flusso continuo di emozioni dellaSala Immersiva: è qui che grazie alla forza espressiva della narrazione per immagini e suoni, pensata e realizzata dal regista Stefano Fake, prende vita, nella maestosa navata centrale della Basilica dello Spirito Santo – ad altissima definizione ed a 360° – la summa dell’inimitabile arte klimtiana, evocata dalle opere selezionate dallo storico dell’arte Sergio Risaliti.
Il percorso espositivo, della durata complessiva di circa 85 minuti, comprende ed è arricchito dal contributo didattico dell’area introduttiva alla mostra, la sezione dove vengono contestualizzate la vita e l’avventura artistica di Gustav Klimt; dalle suggestioni iconiche e dalle pillole biografiche; dal magico caleidoscopio di segni e figure che si susseguono nelle pareti, sul pavimento e sul soffitto della Sala degli Specchi; dall’esperienza di realtà 3D con gli Oculus VR sviluppata in esclusiva per Klimt Experience da Orwell Milano; dall’atmosfera glamour che accompagna tutta la visita, ribadita nella parte conclusiva dell’itinerario dall’esposizione degli abiti riprodotti interpretando i disegni e le textures creati ormai oltre un secolo fa da Gustav Klimt.
Klimt Experience può in definitiva essere a pieno titolo considerato un format del tutto innovativo, chepropone al visitatore un percorso che è un’immersione totale, senza soluzione di continuità, in un mondo simbolico, enigmatico e sensuale, dove si realizza il trionfo di un’arte senza confini: un tributo al grande maestro viennese nell’anno in cui si celebrano i cento anni dalla sua morte.
Fonte : PositanoNews.it