Castellammare di Stabia si prepara ad accogliere la festa del suo patrono, San Catello, con…
Castellammare di Stabia si prepara ad accogliere la festa del suo patrono, San Catello, con una serie di eventi religiosi e celebrativi che uniscono la comunità in una profonda dimostrazione di fede e devozione.
La Chiesa Concattedrale di Castellammare di Stabia sarà al centro delle celebrazioni in onore di San Catello, Patrono della Città e dell’Arcidiocesi. La festa si svolgerà dal 4 al 12 maggio 2024, con una serie di rituali e riti religiosi che coinvolgeranno residenti e visitatori.
Le attività inizieranno sabato 4 maggio con l’intronizzazione della statua di San Catello presso la concattedrale, seguita il giorno successivo da celebrazioni secondo l’orario festivo. Mercoledì 8 maggio, ci sarà un momento di preghiera speciale alla Madonna di Pompei seguito da una Santa Messa.
Dal 9 all’11 maggio, le giornate inizieranno con il Santo Rosario seguito dalla Santa Messa al mattino, e nel tardo pomeriggio si terrà nuovamente il Santo Rosario e la Coroncina prima della Santa Messa serale. Durante questi giorni, il neo sacerdote don Pasquale Fiorillo guiderà la comunità nell’ascolto della Parola di Dio.
La festa raggiungerà il suo culmine domenica 12 maggio con la celebrazione della Festa del Patrocinio. Durante la giornata, si terranno tre Sante Messe mattutine seguite da una solenne processione nel pomeriggio, che coinvolgerà le autorità religiose, civili e militari lungo un percorso attraverso le vie principali della città, culminando con il ritorno alla Cattedrale.
La processione sarà seguita da una Concelebrazione presieduta dall’Arcivescovo Mons. Francesco Alfano, insieme ai parroci e sacerdoti della città. Questo evento sarà un’occasione unica per la comunità di unirsi e condividere la gioia della fede, in conformità con le parole di Benedetto XVI: “Il Vangelo non è un bene esclusivo di chi lo ha ricevuto, ma è un dono da condividere, una bella notizia da comunicare.”
La festa di San Catello a Castellammare di Stabia promette di essere un momento di profonda spiritualità e condivisione per tutti i partecipanti, rappresentando un legame prezioso tra la storia, la fede e la comunità di questa affascinante città costiera.
Fonte : PositanoNews.it