Nel cuore di questo 2024, la comunità di Sorrento si prepara a rendere omaggio a…
Nel cuore di questo 2024, la comunità di Sorrento si prepara a rendere omaggio a San Francesco d’Assisi, celebrando l’VIII Centenario dell’Impressione delle Stimmate (1224). Questa ricorrenza, che si sovrappone all’inizio delle celebrazioni del Cantico delle Creature (1225), diventa un’occasione speciale per riflettere sulla vita e l’eredità spirituale del Poverello di Assisi.
In un tempo di grande rumore e frenesia, la festa di San Francesco ci invita a recuperare l’essenziale attraverso il silenzio orante e contemplativo, un percorso che ci conduce a riscoprire il desiderio di infinito insito nel nostro cuore. Il messaggio di San Francesco continua a risuonare forte anche oggi, soprattutto grazie all’enciclica “Fratelli Tutti” di Papa Francesco, che sottolinea come il Santo di Assisi abbia fatto dell’ascolto uno stile di vita. San Francesco ha ascoltato la voce di Dio, dei poveri, dei malati e della natura, trasformando questo ascolto in un modo di vivere. Un invito a far crescere questo seme anche nei nostri cuori.
Per onorare degnamente questo centenario, la Fraternità e la Comunità Francescana di Sorrento ha predisposto un ricco calendario di eventi religiosi e culturali. Le celebrazioni prenderanno il via il 24 settembre con la novena in onore di San Francesco e culmineranno con la festa del 4 ottobre, giorno in cui il Santo nacque alla gloria del cielo.
Il Programma Religioso
La novena, che durerà fino al 2 ottobre, sarà caratterizzata ogni sera, alle ore 19:00, dall’Adorazione Eucaristica e dai Vespri Solenni. Il 3 ottobre, alle ore 19:00, sarà commemorato il Transito di San Francesco, una celebrazione solenne che ricorderà il momento del passaggio del Santo da questa vita all’eternità.
Il 4 ottobre, giorno di festa, vedrà lo svolgersi delle tradizionali Sante Messe alle 7:30 e alle 11:00. Nel pomeriggio, alle ore 18:30, presso il piazzale antistante la chiesa dedicata al Santo, si terrà l’accoglienza delle autorità civili e militari, seguita dall’atto di affidamento della città di Sorrento a San Francesco. In quest’occasione, il Sindaco Avv. Massimo Coppola accenderà la lampada votiva. La giornata culminerà con la solenne concelebrazione presieduta da S.E. Mons. Francesco Alfano, Arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia.
Il Programma Culturale
Oltre agli appuntamenti religiosi, per solennizzare l’importanza del centenario, è stato organizzato anche un ampio calendario di eventi culturali. Il 28 settembre, alle ore 20:00, si terrà la presentazione del catalogo d’arte “La gerarchia del bello” presso l’antica biblioteca del convento, curata dal Prof. Gianpasquale Greco.
Il 29 settembre, alle ore 17:00, sarà inaugurata presso la Villa Comunale la prima edizione della fiera mercato di San Francesco, che si protrarrà fino al 6 ottobre. Lo stesso giorno, alle ore 18:00, verrà inaugurata in chiesa la mostra di pittura sul Cantico delle Creature, a cura del pittore Mimmo Balestrieri.
Il 1° ottobre, alle ore 19:30, ci sarà un incontro-riflessione intitolato “Dal Creatore le creature”, a cura della teologa Lorella Parente, seguito dalla partecipazione della Corale San Francesco e del pittore Balestrieri.
Il 2 ottobre, alle ore 20:30, nell’Antico Chiostro del convento, si terrà una serata musicale con i Soul Six, mentre il 4 ottobre, giorno della Solennità, sarà dedicato alla tradizione musicale con la Grande banda del Cilento, che sfilerà per le vie di Sorrento e si esibirà la sera nel chiostro con un concerto diretto dal M° Nicola Pellegrino.
Conclusione dei Festeggiamenti
La festa si concluderà il 6 ottobre, con due celebrazioni eucaristiche, alle ore 8:30 e alle 11:30, e la recita della supplica alla Vergine del Rosario di Pompei, in concomitanza con la prima domenica di ottobre. Seguirà la chiusura della fiera espositiva presso la Villa Comunale.
Questa celebrazione, oltre a onorare il Santo Patrono d’Italia, ci invita a riflettere profondamente sul nostro rapporto con il creato, sull’importanza della cura della nostra casa comune e sulla necessità di aprire il cuore ai nostri fratelli e sorelle in difficoltà, in uno spirito di fraternità e solidarietà, ispirati dall’esempio di San Francesco.
Fonte : PositanoNews.it