Il 22 febbraio 2021 nell’aula Magna Virtuale dell’Istituto San Paolo di Sorrento , Incontro con…
La notte delle malombre di Manlio Castagna
Nella gelida notte del 3 marzo 1944, il treno che da Napoli sarebbe dovuto arrivare a Potenza viene trovato fermo in una galleria all’altezza di Balvano. Dentro e intorno, centinaia di cadaveri. Certo, una strage non è inconsueta in tempo di guerra, ma questi morti sono senza ferite. Per dipanare il mistero del treno merci 8017 bisogna tornare indietro nel tempo, salire sgomitando su quel lungo convoglio e guardare in faccia i suoi passeggeri clandestini. Come Rocco il mariuolo, che nella bolgia cerca bottino. O Brando, costretto a farsi carico della famiglia troppo presto. Quando il suo sguardo, puro e determinato, incrocia quello di Nora, la figlia del dottore, le loro anime si legano indissolubilmente. C’è qualcosa però che tormenta la ragazza: ha visto il pericolo incombente sotto forma di malombre, presenze oscure che secondo le credenze popolari annunciano la morte. Ma chi le crederà?
Un tragico viaggio in cui le storie di tre ragazzi si intrecciano alla Storia, le leggende alla realtà del più grave disastro ferroviario italiano – per tanti anni dimenticato – in un racconto magistrale e potente.
Manlio Castagna nasce a Salerno nel 1974 ed esordisce alla regia nel 1997 con il pluripremiato corto “Indice di frequenza”, con Alessandro Haber. Da vent’anni collabora ad organizzare il Giffoni Film Festival e nel 2007 ne diventa vicedirettore artistico, ruolo che manterrà fino al 2018. E’ creative advisor per il Doha Film Institute in Qatar e critico cinematografico per Virgin Radio. E’ sceneggiatore e regista di videoclip, documentari, cortometraggi, episodi di webserie. Si occupa di fotografia, neurocomunicazione e semiologia degli audiovisivi. Dopo aver pubblicato saggi sul cinema e sui cani, con “Petrademone. Il libro delle Porte” esordisce nella narrativa.
Fonte : PositanoNews.it