Sorrento, 24 gennaio 2024 – Venerdì 26 gennaio, alle 10,30, nell’aula magna dell’istituto superiore “Francesco…
Sorrento, 24 gennaio 2024 – Venerdì 26 gennaio, alle 10,30, nell’aula magna dell’istituto superiore “Francesco Grandi” di Sorrento, l’attivista italo-iraniana Shervin Haravi incontrerà gli studenti dell’istituto.
All’incontro, organizzato dalla commissione pari opportunità del Comune di Sorrento e dal dipartimento di italiano dell’istituto, prenderanno parte il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, il presidente del Consiglio Comunale, Luigi di Prisco, e Carla Agrillo, presidente della commissione pari opportunità.
“La condizione delle donne iraniane – ha dichiarato la dirigente scolastica Pasqua Cappiello – , al di là della retorica, dovrebbe farci riflettere sul rapporto tra libertà e parità. Viviamo, infatti, in una società dove la libertà è così scontata che quasi la sottovalutiamo, mentre in altre parti del mondo, al contrario, si lotta per affermare un semplice concetto: i diritti non sono negoziabili”.
Haravi, nata in Iran e naturalizzata italiana, è una delle voci più autorevoli nel panorama delle attiviste per i diritti delle donne nel mondo islamico. È stata costretta a lasciare l’Iran a causa delle sue attività di advocacy per i diritti delle donne, e oggi vive in Italia, dove continua a battersi per l’affermazione dei diritti delle donne in Iran e nel mondo.
Durante l’incontro con gli studenti del “Grandi”, Haravi parlerà della sua esperienza personale, della condizione delle donne in Iran e delle sfide che queste devono affrontare per affermare i propri diritti. L’incontro sarà un’occasione importante per gli studenti di conoscere la realtà di un paese come l’Iran e di riflettere sul valore dei diritti umani e della parità di genere.
“Siamo felici di ospitare Shervin Haravi – ha dichiarato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola -. La sua testimonianza sarà un’occasione preziosa per i nostri studenti per conoscere la condizione delle donne in Iran e per riflettere sul valore dei diritti umani”.
Fonte : PositanoNews.it