Giovedì 13 febbraio, alle ore 18.30, presso la Cappella di Santa Lucia, a Meta, andrà…
Giovedì 13 febbraio, alle ore 18.30, presso la Cappella di Santa Lucia, a Meta, andrà in scena un’opera teatrale liberamente ispirata al romanzo di Erri De Luca “In Nome della madre”, con la dott.ssa in spettacolo al D.A.M.S. di Bologna Alessandra Aprea, Federica Cappiello, Antonino Ivan Coppola, Vincenzo Terminiello e il M° Carmelo D’Esposito.
Verrà proposta una interessante trasposizione dal titolo “Le Parole di una madre”, tra i protagonisti troviamo Alessandra Aprea, Federica Cappiello, Antonino Ivan Coppola e il maestro Carmelo d’Esposito.
Ricordiamo che “In nome della madre” segue la pubblicazione di libri come Esodo/Nomi e Vita di Noè, ispirati, secondo le dichiarazioni dell’autore, da un comune desiderio di far partecipi i lettori delle riflessioni dello scrittore riguardo alla relazione tra Dio e l’umanità.
In nome della madre è incentrato su Miriàm/Maria di Nazaret, ragazza ebrea che improvvisamente si trova ad essere chiamata a diventare madre del figlio di Dio, Ieshu, Salvatore dell’umanità. L’intento dello scrittore è quello di mettere in risalto, piuttosto che l’aspetto religioso, l’aspetto umano e realistico di questa storia, il coraggio, le emozioni e le sofferenze di Miriàm, l’amore profondo di una madre per un figlio.
Al termine si chiederà un’offerta per “La Rivolta della dignità di Yvan Sagnet il Gesù nel docufilm Nuovo Vangelo di Milo Rau” perché gli ultimi sono i preferiti da Dio padre
Fonte : PositanoNews.it