Minori, ridente borgo al centro della costa d’Amalfi, ricorda i fatti luttuosi del 26 ottobre…
Minori, ridente borgo al centro della costa d’Amalfi, ricorda i fatti luttuosi del 26 ottobre 1954 (la grande alluvione) con una manifestazione che certamente avrà la presenza di tanti cittadini, alcuni dei quali ricordano quella tragica notte. Una notte passata in profonda apprensione, timore di conseguenze molto gravi, piena di pioggia torrenziale che si era protratta sin dalla giornata precedente.
Al risveglio il paesino era quasi irriconoscibile perchè c’era , oltre ad un odore acre , fango dovunque, grida ed un crudele sentore di possibili vittime (che purtroppo furono tre: una intera famigliola alla via centrale ).
Il corso del torrente, sventrato, si presentava senza i caratteristici ponticelli che portavano nelle case dalla pubblica via , superandolo.
E la PROLOCO , nonostante la sua perenne ristrettezza economica, ha organizzato la Giornata del rcordo nel corso della quale ci sarà una MESSA SOLENNE NELLA BASILICA DEDICATA A SANTA TROFIMENA, una mostra anche di video recuperati nel locali di via Vittorio Emanuele di Daponte, lo scoprimento di una lapide a ricordo perenne per l’attuale e futura generazione, alla presenza del sindaco Reale, con tanto di fascia tricolore, attorno alla quale si raccoglieranno tutti in preghiera a memoria.
70 anni, ma il ricordo è ancora intatto in quelli che hanno vissuto quella notte di paura ed i giorni seguenti di grave disagio, con la costa divisa a metà, avendo la furia delle acque divelto la strada che la unisce.
Fonte : PositanoNews.it