Una storia di donna, segnata da un tragico passato, che porta avanti con fierezza e…
Una storia di donna, segnata da un tragico passato, che porta avanti con fierezza e caparbietà tre gravidanze inattese e dolorose, senza l’appoggio di un uomo di casa, senza avere la gioia di poter stringere tra le sue braccia pargoli in fasce, perché “’E figlie so’ chille che se teneno mbraccia, quanno so’ piccerille, ca te dànno preoccupazione quanno stanno malate e nun te sanno dicere che se sènteno… Che te corrono incontro cu’ ‘e braccelle aperte, dicenno: «Papà! »… Chille ca ‘e vvide ‘e venì d’ ‘a scola cu’ ‘e manelle fredde e’o nasillo russo e te cercano ‘a bella cosa…”… ma “e figlie so figlie .. E so’ tutti uguali, tutti uguali…”
E si scatena l’ira di don Domenico, suo compagno di una vita, sentitosi ingannato perché costretto a sposarla in punto di morte, o meglio di una finzione di morte, andando contro la legge del mondo e della Chiesa, seguendo solo la sua legge, una legge fatta di cuore e di passione, non di carte e di norme.
E la sua legge si perpetua nel nascondere fino all’ultimo chi dei tre è figlio di don Mimì… forse. Ma il dubbio e la pazzia del mecenate del trotto si evolvono metamorficamente in una nuova vita della famiglia Soriano, una famiglia improvvisamente allargata anche a 4 nipoti che non aspettano altro che di conoscere la loro nonna.
Eduardo ha così voluto donare uno spaccato di vita quotidiana, comune a tante donne della Napoli del dopoguerra e contemporaneamente un omaggio alla cara Titina.
La messa in scena del Proscenio ha voluto esaltare i chiaroscuri di una storia tragicamente attuale, con segni di regia moderni e borderline, con una scenografia a tratti esasperati ed effetti di tonalità kafkiana.
Circa due ore di riflessione e di pathos, da vivere insieme, calcando ancora una volta le tavole cigolanti del Proscenio, il cui successo ha imposto altre prossime repliche sempre al Palazzo delle arti i prossimi 11 e 18 gennaio alle ore 20 e domenica 19 alle ore 18,30.
Prenotazione dei posti presso la Pro Loco di Minori tel. 089.877087
Fonte : PositanoNews.it