In occasione delle “Giornata Europee del Patrimonio” sabato 21 settembre sarà possibile visitare, con ingresso…
In occasione delle “Giornata Europee del Patrimonio” sabato 21 settembre sarà possibile visitare, con ingresso libero, La Villa Marittima Romana di Minori fino alle ore 22.30, oltre il consueto orario di apertura al pubblico.
Infatti, sabato 21 settembre tornano, nei musei e nei luoghi della cultura di tutta Italia, le Giornate Europee del Patrimonio (GEP 2019), con tema “Un due tre… Arte! – Cultura e intrattenimento”. Alle Giornate Europee del Patrimonio possono partecipare tutti i luoghi della cultura statali e non statali. Gli istituti museali statali osserveranno gli orari di apertura ordinari, con i consueti costi (e le agevolazioni e gratuità previste per legge) per le aperture diurne di sabato 21 e di domenica 22 settembre.
On Saturday, September 21th, the European Heritage Days (GEP 2019) will be back in museums and cultural venues throughout Italy, with the theme “One two three… Art – Culture and entertainment”. The European Heritage Days are open to all state and non-state cultural venues. The state museums will observe the ordinary opening hours, with the usual costs (and the facilities and free of charge provided by law) for daytime openings on Saturday 21 and Sunday 22 September.
La Villa Marittima di Minori è stata messa in luce nel corso di alcuni lavori di deviazione del torrente Rheginna minor, a seguito della terribile alluvione del 1954 e gli affreschi presenti fanno presumere sia stata edificata in età giulio-claudia. Non si conosce chi nel I secolo d.C. abbia costruito la villa né chi l’abbia abitata. Si presume trattasi di un senatore romando che scelse la profonda insenatura solcata dal fiume Rheginna Minor per edificare questa grande costruzione. La villa è costruita al livello del mare e nel suo inferiore racchiude tra le ali del portico un viridarium con una vasca centrale, in asse con la grande apertura verso il mare e con il grande triclinio ninfeo ai cui lati simmetricamente si sviluppa l’intero pianterreno. Annesso ai resti della Villa troviamo l’Antiquarium che custodisce nelle sue sale i materiali provenienti dallo scavo. Nella prima sala si possono ammirare alcuni oggetti legati alla vita quotidiana degli antichi romani e dei pannelli con affreschi del III stile, oltre alla ricostruzione della vasca con suspensurae che si trovava nel calidarium della villa.
Fonte : PositanoNews.it