Venerdì 21 febbraio alle ore 18.00 presso Villa Bruno – Biblioteca Comunale di San Giorgio…
Venerdì 21 febbraio alle ore 18.00 presso Villa Bruno – Biblioteca Comunale di San Giorgio a Cremano sarà presentato il libro di Rosario Pinto e Giovanni Cardone Valori Plastici e il Clima di Ritorno all’Ordine edito da Printart Nocera Superiore – Salerno. Modera Salvatore Perillo Interverranno gli Autori Rosario Pinto e Giovanni Cardone. Come di dicono Rosario Pinto e Giovanni Cardone : Con la fine della prima guerra mondiale si apre un periodo di riflessione su quello che era stato il clima delle avanguardie del primo Novecento e si considera l’opportunità di una ripresa di valori che avevano caratterizzato il periodo precedente. Ciò non vuol dire che si suggerisce un ritorno al passato, quanto, piuttosto, un ‘ritorno all’ordine’, ove con questa locuzione si può additare la necessità di una prescrizione normativa che costituisca un valido orientamento ordinamentale. Quello di ritorno all’ordine quindi, è un clima culturale che pervade tutta l’Europa e trova, in particolare in Italia, uno snodo decisivo con la nascita della Rivista di “Valori Plastici”, intorno alla quale si addensa un nucleo di intellettuali e di artisti che indirizzerà il corso culturale dei decenni tra le due guerre mondiali. Su queste cose abbiamo inteso riflettere, considerando il significato della storia politica e sociale di questi anni cruciali, mettendo in rilievo il ruolo di gruppi e personalità isolate di artisti, ragionando sull’incidenza delle riviste ed enucleando infine aspetti di cultura artistica inediti o poco noti.
Biografia di Rosario Pinto
Storico e critico d’arte, nato a Napoli nel 1950, ha studiato nell’Ateneo napoletano della ‘Federico II’ e nell’Istituto di Storia dell’Arte diretto da Ferdinando Bologna. Ha avuto esperienze formative in Germania ad Heidelberg. E’ stato docente presso Istituzioni universitarie ed accademiche statali, attualmente docente presso la Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia della Pontificia Facoltà di Teologia dell’Italia Meridionale, è giornalista, fondatore e già direttore di Pinacoteche pubbliche di Arte Contemporanea, Direttore dell’Istituto di Studi sull’Astrattismo e l’Aniconismo e dell’Istituto per la Ricerca e lo Studio dell’Arte al Femminile. Ha prodotto, nel tempo, ricerca storiografica e critica su molti temi storico-artistici, tra cui la Pittura e la Scultura con particolare riferimento alle ‘scuole’ italiane e segnatamente all’ambito napoletano e meridionale nel corso dei secoli, la Creatività artistica moderna e contemporanea ‘800-‘900, l’Arte ‘al’ femminile nel Mezzogiorno dal ‘400 in avanti, la produzione delle artiste in Italia dall’ ‘800 al ‘900, le Artiste in Europa, dal ‘800 al ‘900. Ha dedicato, peraltro, interesse spiccatamente monografico a temi come il paesaggio industriale, il Nudo, la Poesia visiva, l’Architettura sacra, nonché ad aspetti specifici dell’arte contemporanea come il Futurismo, il Surrealismo, l’Iperrealismo, l’ ‘Arte nel Sociale’ l’Astrattismo, l’Espressionismo, il MADI, il Realismo, il Nuclearismo, il rapporto tra Astrattismo e Informale, il rapporto fra arte e Informatica, l’Arte sacra in Italia e Germania.
Biografia di Giovanni Cardone
Saggista, storico dell’arte e critico d’arte , docente di Storia dell’ Arte Moderna e Contemporanea presso istituzioni universitarie e di alta formazione. Ha diretto importanti gallerie pubbliche di arte contemporanea ed ha svolto attività di ricerca e di studio in contesti accademici ed in istituzioni universitarie e di alta formazione . Collabora con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e con l’Archivio Diocesano e con Centro Studi Storici Cola d’Alagno. Nel 2014 diviene Accademico Onorario Università Svizzera Italiana mentre nel 2015 gli viene conferita la Laurea Honoris Causa in Storia dell’Arte presso l’Università Svizzera Italiana ed membro del Senato Accademico. Scrive per la Rivista Storica Nuovo Monitore Napoletano la quale collabora con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici , Archivio Diocesano e Società di Storia Patria.
Fonte : PositanoNews.it