Tenebrosa, coinvolgente, misteriosa, elettrizzante, spettrale, seduttiva, magica, … Quanti altri aggettivi si potrebbero aggiungere per definire la festa di Halloween? Una cosa è certa: lo spirito di Halloween è contagioso. Forse per questo motivo oggi la Festa di Halloween è una della celebrazioni più sentite e diffuse in tutto il mondo.
Da quando è nata, molto tempo fa, Halloween ha aiutato gli uomini a stimolare la loro creatività, a familiarizzare con le loro paure, a guardare la realtà da un altro punto di vista. Per i Celti Halloween era un modo per salutare l’arrivo dell’inverno. Per la Chiesa delle origini era la vigilia di Ognissanti (All Hallows Eve). Nell’America dell’emigrazione Halloween è stata la prima festa multietnica e popolare. Dagli anni cinquanta è diventata la festa dei bambini e del simpatico motto Dolcetto o scherzetto? (Trick or treat?). Negli ultimi anni la notte del 31 ottobre viene celebrata come festa fantasy: una sorta di irriverente carnevale macabro. Oggi Halloween si può considerare a tutti gli effetti una festa globalizzata, con tanti modi diversi di essere celebrata nelle diverse parti del mondo.
Le primissime origini di Halloween si possono ricercare in riti antichi legati ai cambi di stagione, nelle feste del raccolto, e nei culti agresti in cui si tentava esorcizzare quelle paure ancestrali che accompagnavano delle antiche civiltà basate sull’agricoltura: paura di perdere i figli, di perdere il raccolto, terrore delle calamità naturali. Queste antiche tradizioni in cui l’uomo tentava di familiarizzare con cose come la morte, l’aldilà, l’ignoto sono senz’altro all’origine della storia di Halloween.
Halloween… notte delle streghe?
Molti attribuiscono all’influenza di Halloween, La notte delle streghe (1978), film horror capolavoro di John Carpenter, l’affermarsi di una nuova brutta fama di Halloween, che tornava a essere percepita come festa pericolosa e dal carattere pagano, malefico e, addirittura, satanico. Negli anni ottanta le ambiziose chiese fondamentaliste americane e i benpensanti non si fecero sfuggire questo nuovo nemico e la crociata contro Halloween divenne un cavallo di battaglia dei predicatori. I media fecero il resto: giornali e tv trovarono il pretesto di Halloween per cavalcare il business della paura e la festa divenne ingiustamente sinonimo di caos, pericolo, terrore.
Halloween festa globale
Con l’inizio del 21 ° secolo, Halloween è diventata la festa più celebrata nel mondo, subito dopo il Natale ed è uno dei fenomeni culturali e commerciali più straordinari dell’economia globalizzata. Già dai primi anni del 2000 non era più un problema trovare a Tokio, Helsinki o Sidney zucche di Halloween, materiale in tema e tutto l’occorrente per organizzare un perfetto party di Halloween. Oggi più che mai, quindi, Halloween è una festa che unisce popoli e genti nelle più lontane e diverse parti del mondo.
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