Piano di Sorrento. Il 2 maggio 1334 il sacerdote Parisio Massa ottenne la bolla episcopale…
Piano di Sorrento. Il 2 maggio 1334 il sacerdote Parisio Massa ottenne la bolla episcopale per erigere una chiesa dedicata a San Nicola nell’antico Luogo di Carotto, l’attuale Via Santa Margherita.
La dotò di beni, riservando al suo casato, in perpetuo, il possesso del sacro edificio.
Il cammino dei secoli portò alla nascita, proprio nella chiesetta di San Nicola, nel 1875, della Congrega di Spirito dei Giovani Carottesi, sotto il titolo della Beata Vergine Immacolata e dei Santi Nicola e Luigi, e poi dagli anni 20 del 1900, l’Oratorio.
Per tanti decenni questo luogo è stato il punto di riferimento, d’incontro, di socializzazione, di formazione, dov’è passato tutto “il fiore” della gioventù maschile carottese, attraversando il difficile periodo post unitario, le atrocità delle Guerre Mondiali, epidemie, pandemia e povertà.
Tra i rettori da ricordare almeno Don Eduardo Mastellone, giovanissimo tra i primi confratelli della Congrega di Spirito e Don Antonino Guarracino, ideatore e unico animatore della corale dei Pueri Cantores. Come non dimenticare il servizio reso poi dal poeta e letterato Don Alfredo Ammendola.
690 anni dopo la Cappella è ancora lì, viva e animata da tanti giovani e tanti volenterosi confratelli.
Lunedì 6 maggio, alle ore 19.30, con S.E. Mons. Francesco Alfano si festeggerà questo importante “compleanno”.
Salvo meteo avverso, la celebrazione si terrà all’aperto presso il Campetto dell’Oratorio.
Seguirà momento conviviale.
Fonte : PositanoNews.it