Stasera alle 21.00 la programmazione del Festival si conclude con le incantevoli voci di Francesca Marini…
Stasera alle 21.00 la programmazione del Festival si conclude con le incantevoli voci di Francesca Marini e Massimo Masiello che rendono omaggio alla grande Edith Piaf ed alla canzone francese, attraverso lo spettacolo Verso Il Mito, scritto da Gianmarco Cesario ed Antonio Mocciola e diretto ed adattato da Gaetano Liguori.
Lo spettacolo vuole parlare della Piaf senza entrare nell’ iperrealismo, evitando il rischio della narrazione didascalica che occhieggi alla fiction (già abbondantemente utilizzata sia in cinema che in teatro). La donna Edith si confronta con il suo mito, l’immortalità della sua figura e della sua arte con la fine della sua vita umana. Le canzoni, gli uomini, e gli episodi della sua vita si susseguono sulla scena con leggerezza e surrealismo: in un solo uomo (Azrael) lei rivede tutti quelli che l’hanno incontrata, aiutata, sfruttata, amata, odiata, . . . George Moustaki, Yves Montand, Charles Aznavour, Gilbert Becaup e Theo Sarapo. Tutti, in qualche modo, uguali, tranne lui, Marcel Cerdan l’unico grande amore di Edith. L’unico a non aver sfruttato il suo nome per diventare famoso, lui che veniva da un mondo diverso, quello dello sport, e che era già famosissimo, ma che un tragico destino le tolse e dal quale non si sarebbe mai separata, fino ed oltre la morte. Il testo, pensato e scritto per due interpreti di grande spessore, quali Francesca Marini e Massimo Masiello, rispettivamente nei ruoli della Piaf e di tutti gli uomini (o uno solo?) che con lei hanno cantato e vissuto, e che grazie a lei hanno avuto la possibilità di provare cosa significhi attraversare l’amore, l’arte, la gioia e il dolore.
Fonte : PositanoNews.it