Venerdì 31 maggio 2024 – ore 17:00 presso l’Auditorium Scavi di Pompei Un evento di…
Venerdì 31 maggio 2024 – ore 17:00 presso l’Auditorium Scavi di Pompei
Un evento di grande rilevanza culturale avrà luogo venerdì 31 maggio 2024, alle ore 17:00, presso l’Auditorium degli Scavi di Pompei. Teresa Elena Cinquantaquattro presenterà il volume “Napoli prima di Napoli. Mito e fondazioni della città di Partenope”, scritto da Daniela Giampaola ed Emanuele Greco e pubblicato da Salerno Editrice.
L’evento, organizzato dall’Associazione Internazionale Amici di Pompei ETS, promette di essere un’importante occasione per approfondire la storia antica della città di Napoli, esplorando le sue origini mitologiche e storiche.
Il Libro
“Napoli prima di Napoli” è un’opera che indaga le radici di Napoli, la città che secondo il mito sorse nel luogo in cui la sirena Partenope si lasciò morire. Il nome stesso della città riflette il mistero di una doppia fondazione: Neapolis, la città nuova, segue Parthenope, l’antico insediamento di origine cumana.
Gli autori, Daniela Giampaola ed Emanuele Greco, offrono una nuova visione delle vicende che portarono dalla fondazione di Parthenope a quella di Neapolis. Per anni, la ricostruzione storica si basava su fonti letterarie e archeologiche che fissavano la data di fondazione di Neapolis subito dopo la battaglia navale di Cuma del 474 a.C. Tuttavia, recenti scavi archeologici, soprattutto quelli successivi al terremoto del 1980 e quelli per la metropolitana, hanno rivelato straordinarie scoperte che hanno mutato il quadro di riferimento.
Scoperte Archeologiche
Il libro non si limita a definire la cronologia della città, ma illustra anche le trasformazioni urbanistiche e architettoniche che interessarono il nucleo originario. Queste scoperte permettono di riscrivere profondamente la storia di Napoli fino all’età romana, come dimostra la spettacolare scoperta del santuario dei Giochi Isolimpici. I Sebastà, giochi famosi in tutto il Mediterraneo, furono istituiti nel 2 a.C. in onore dell’imperatore Augusto, grande ammiratore della cultura greca che Neapolis conservava come nessun’altra città dell’Italia antica.
Significato Culturale
Questo volume rappresenta un contributo fondamentale per la comprensione della storia di Napoli, una città la cui antichissima fondazione è ancora visibile nella sua struttura urbana. Il lascito greco è presente e vivo nell’impianto della città, narrato attraverso il suo nome e le sue tradizioni.
L’evento di presentazione sarà un’opportunità unica per gli appassionati di storia e archeologia di approfondire le conoscenze su Napoli, una città che continua a rivelare tesori nascosti e a sorprendere con la sua ricca storia. Non mancate a questo appuntamento culturale di grande importanza presso l’Auditorium degli Scavi di Pompei.
Fonte : PositanoNews.it