COME DA TRADIZIONE, A RAVELLO, IL NUOVO ANNO INIZIA IN MUSICA A Ravello brindisi di…
COME DA TRADIZIONE, A RAVELLO, IL NUOVO ANNO INIZIA IN MUSICA
A Ravello brindisi di Capodanno nel segno della musica. Il nuovo anno sarà salutato dal consueto concerto voluto dalla Fondazione Ravello in collaborazione con il Comune. L’appuntamento è per mezzogiorno del 1° gennaio all’Auditorium Oscar Niemeyer. Il concerto sarà affidato all’Orchestra Filarmonica Salernitana Giuseppe Verdi, che torna nella Città della Musica dopo le esibizioni estive ed aprirà il nuovo anno di programmazione.
A dirigere l’Orchestra sarà il maestro abruzzese Jacopo Sipari di Pescasserroli, al suo debutto a Ravello. Nato a l’Aquila nel 1985, considerato tra i più talentuosi giovani direttori italiani, Sipari di Pescasserroli è allievo di Alberto Veronesi, presidente della Fondazione Festival Pucciniano e ha all’attivo numerose direzioni in produzioni liriche italiane ed internazionali. A Ravello il maestro eseguirà un programma raffinato e popolare che spazierà da Rossini a Brahms, da Strauss a Verdi, passando per Bizet e Delibes.
Il concerto è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com
Mercoledì 1 gennaio 2020, ore 12.00
Auditorium Oscar Niemeyer
Concerto di Capodanno
Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”
Direttore Jacopo Sipari di Pescasserroli
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Programma
Gioachino Rossini
L’italiana in Algeri, Sinfonia
Johannes Brahms
Danza ungherese n°1, n°5
Johann Strauss Jr.
Valzer Wiener Blut (Sangue Viennese) op.354
Tik – Tak, Polka schnell Op.365
Eduard Strauss
Bahn frei! – Polka Schnell, op. 45
Giuseppe Verdi
Nabucco, Ouverture
George Bizet
Carmen, Suite n.1 Preludio atto I
Johann Strauss Jr.
Walzer Frühlingsstimmen (Voci di Primavera) op. 410
Léo Delibes
Coppélia, Walzer
Johann Strauss Jr.
Tritsch-Tratsch Polka Op. 214
Unter Donner und Blitz, Polka (Tuoni e fulmini) op.324
Gioachino Rossini
Guglielmo Tell, Ouverture finale
Biografie
Jacopo Sipari di Pescasserroli
Jacopo Sipari di Pescasserroli nasce nel 1985. Studia pianoforte, composizione sperimentale e canto lirico presso il Conservatorio di musica “A. Casella” di L’Aquila. È allievo di Alberto Veronesi, presidente della fondazione Festival Pucciniano. Si perfeziona con Jan Latham-Koenig, direttore del Teatro dell’Opera di Mosca “Novaya”.
Ha diretto in produzioni Liriche italiane ed internazionali tra cui: “Norma” al Teatro Greco di Siracusa, “Il Barbiere di Siviglia” al Teatro Antico di Taormina, “Nabucco” al Teatro Antico degli Scavi di Pompei, “La Bohème” con la regia di E. Scola presso il Gran Teatro Puccini di Torre del Lago, “Turandot” per i 90 anni dalla prima rappresentazione al Gran Teatro Puccini di Torre del Lago, “Traviata” al Teatro Massimo di Pescara, “Madama Butterfly”, “La Boheme” e “Rigoletto” con la Fondazione Puccini al Teatro Nazionale “R. Dario” di Managua in Nicaragua,“Cenerentola” al Teatro Nazionale di Mongolia, “Nabucco”, “Aida”, “La Forza del Destino”, “Otello”, “Andrea Chenier” al Teatro dell’Opera Nazionale di Belgrado, “La Boheme” al Teatro dell’Opera Nazionale Rumena Cluj – Napoca, “Madama Butterfly” al Teatro Municipale di Casale Monferrato, “Madama Butterfly” al Teatro dell’Opera Nazionale di Baku – Azerbaijan, “Madama Butterfly” per l’apertura e “La Traviata” per la chiusura del Festival “Open Opera” del Teatro dell’Opera Nazionale di Plovdiv – Bulgaria, “Tabarro”, “Suor Angelica”, “Gianni Schicchi” per il centenario dalla prima rappresentazione presso il Gran Teatro Puccini di Torre del Lago, “Tosca” e “Madama Butterfly” al Teatro nazionale di Stara Zagora in Bulgaria, “Lucia di Lammermoor” al Teatro “Marrucino” di Chieti, “Nabucco” al Teatro dell’Opera Nazionale di Lettonia, “Otello” al Teatro Nazionale di Astrakan.
È invitato come direttore ospite del balletto al Teatro Nazionale di Belgrado dove ha diretto le grandi produzioni di “Schiaccianoci” e “La Bella Addormentata” di Tchaikovsky. Il 29 Aprile 2019 ha diretto il balletto “Lago dei Cigni” per i 150 anni del Teatro Nazionale di Belgrado con i costumi di Renato Balestra in prima mondiale.
È inoltre avvocato del Foro di Roma e il più giovane avvocato del Tribunale apostolico della Rota romana in Vaticano.
Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”
Con poco più di venti anni di vita vanta un curriculum già molto ricco e prestigioso. La compagine orchestrale salernitana è ormai protagonista di tutte le produzioni liriche effettuate al Teatro “G. Verdi” di Salerno. Dalla prima rappresentazione (Falstaff con Rolando Panerai, dir. J.Acs) sono state messe in scena la Traviata, Rigoletto, il Trovatore, Aida, Macbeth, Un ballo in maschera, Nabucco, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, La Bohème, Tosca, Edgar, Manon Lescaut, Turandot, Madama Butterfly, Nozze di Figaro, Don Giovanni, Norma, Carmen, Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola, Hänsel e Gretel, Werther, L’elisir d’amore, Sonnambula, Lucia di Lammermoor, Vedova Allegra, Francesca da Rimini, Romeo e Giulietta. Grazie alla convinta determinazione dell’Amministrazione comunale, l’orchestra ha avuto ed ha nelle mani di Daniel Oren una guida considerata dal pubblico internazionale una delle migliori in assoluto. La notevole crescita interpretativa, diventata punto di riferimento nel Mezzogiorno d’Italia, ha fatto in modo che la Filarmonica “Verdi” si esibisse anche alla presenza di Papa Giovanni Paolo II e della Regina di Svezia. Il 18 dicembre 2011 l’Orchestra è stata protagonista della XV edizione del Concerto di Natale, grande evento promosso dal Senato della Repubblica tenutosi nell’Aula di palazzo Madama trasmesso in Eurovisione. Il 14 maggio 2015 l’Orchestra si è esibita nel Concerto della Pace in Vaticano al cospetto di Sua Santità Papa Francesco.
Fonte : PositanoNews.it