Dialogo e cooperazione costruttiva fra le Amministrazioni di Ravello e Scala, l’Istituto comprensivo Ravello-Scala e…
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Dialogo e cooperazione costruttiva fra le Amministrazioni di Ravello e Scala, l’Istituto comprensivo Ravello-Scala e la Direzione di Villa Rufolo-Fondazione Ravello; qualche telefonata, pochi incontri, uno scambio di note ed ecco che l’idea di una “Giornata della prevenzione delle dipendenze” diventa realtà.
Anche alla luce degli ultimi accadimenti di cronaca, le due Amministrazioni di Ravello e Scala, l’Istituto Comprensivo e la Direzione di Villa Rufolo-Fondazione Ravello hanno condiviso l’ipotesi di dedicare un intero pomeriggio ai genitori degli alunni della scuola media sul tema della prevenzione delle dipendenze.
Alcol e droga rappresentano una minaccia costante per i nostri giovani, ancora più esposti di altri, perché tali fenomeni non appartengono alla cultura dei loro genitori e della società civile locale; questa circostanza, solo apparentemente positiva, diventa negativa proprio per la mancanza di conoscenza del problema, di come si palesa, di come va riconosciuto e di come va affrontato.
Le due Amministrazioni e la Scuola, per loro vocazione e competenza, e la Direzione di Villa Rufolo-Fondazione Ravello, anche per dovere di memoria all’opera di Francis Neville Reid, grande filantropo e formatore della nostra collettività, hanno condiviso la necessità-opportunità di organizzare, per i genitori della popolazione scolastica del nostro territorio, un vero e proprio pomeriggio formativo sul tema, poco noto, ma ahinoi, scottante.
Poiché sul territorio è opportuno diffondere una corretta immagine del ruolo dell’Arma dei Carabinieri, i due sindaci Salvatore Di Martino e Luigi Mansi, il Dirigente scolastico Giuseppe Santangelo, il segretario generale Ermanno Guerra e il direttore Secondo Amalfitano, hanno anche convenuto che fosse opportuno coinvolgere nell’iniziativa il Comando Compagnia CC; entusiastica l’adesione dell’Arma che ha assicurato la presenza del Comandante Capitano Roberto Martina; l’obiettivo è quello di far comprendere ai genitori che la repressione è per i Carabinieri l’ultima delle loro competenze, prioritariamente essi sono impegnati sul fronte della prevenzione e della collaborazione con le famiglie per aver il migliore approccio possibile a tutela dei giovani.
Il ruolo principale della giornata sarà affidato ad una delle realtà italiane più affermate nel mondo del recupero dei giovani dalle dipendenze, la “Comunità Mondo Nuovo”, molto nota a Ravello per aver operato negli anni passati con simili iniziative di prevenzione, che sarà presente con il suo fondatore Sandro Diottasi e altri operatori.
A completamento della bella sinergia inter istituzionale, il dirigente scolastico prof. Giuseppe Santangelo ha coinvolto anche l’istituto alberghiero G. Fortunato di Angri, del quale egli è parimenti dirigente, per il supporto all’accoglienza dei genitori ed anche per offrire loro al termine una degustazione di prodotti che i ragazzi di quell’Istituto prepareranno; tale momento segnerà l’avvio del progetto di alternanza Scuola-Lavoro, che in separata sede si sta formalizzando fra le Istituzioni coinvolte.
La Fondazione Ravello assicurerà tutto il supporto logistico assumendosi i relativi oneri.
Sintetico il commento del Sindaco di Ravello Salvatore Di martino: “Quando si lavora in sinergia, avendo come unica preoccupazione e finalità il benessere di chi si amministra, i risultati non possono essere che quelli che leggiamo nel manifesto dell’evento. Confidiamo in una partecipazione corale”.
Fonte : PositanoNews.it