La celebrazione di “San Pantaleone di Maggio” a Ravello, che si svolge la terza domenica…
La celebrazione di “San Pantaleone di Maggio” a Ravello, che si svolge la terza domenica di maggio, è una commemorazione della traslazione della reliquia del sangue del santo patrono. Questo evento ha le sue radici nel 16 maggio 1661, quando la preziosa reliquia fu trasferita con una cerimonia solenne alla presenza del vescovo di Lettere, monsignor Onofrio De Ponte, e del Capitolo della Cattedrale, accompagnati dall’intero clero diocesano e dai rappresentanti del governo cittadino.
Prima di questa traslazione, l’ampolla contenente il sangue di San Pantaleone, insieme a molte altre reliquie di santi, era conservata in una finestrella a sinistra dell’altare maggiore della cattedrale. Tuttavia, a causa del pericolo derivante dalla scala in legno che permetteva l’accesso a quel luogo, si decise di costruire una nuova cappella per ospitare queste reliquie in modo più sicuro.
Le celebrazioni per la traslazione iniziarono il giorno precedente, domenica 15 maggio, con il canto del “Deus Tuorum Militum”, l’inno dei martiri. La reliquia fu calata dalla finestrella, esposta sull’altare maggiore e poi portata in processione per le vie della città, coinvolgendo una moltitudine di fedeli. Dopo questa solenne celebrazione eucaristica, l’ampolla fu riposta nella finestrella per la notte.
Il mattino seguente, lunedì 16 maggio 1661, l’ampolla fu nuovamente estratta per un’altra processione, alla fine della quale la reliquia fu deposta sul nuovo altare, chiuso da cancelli di ferro dorato e piombo. Questo evento così significativo fu commemorato perpetuamente dalla città di Ravello, che decise di celebrare il santo patrono anche nella terza domenica di maggio, dando origine alla festa di “San Pantaleone di Maggio”.
Di seguito il programma 2024:
Fonte : PositanoNews.it