Le più importanti mostre di archeologia oggi in CORSO in Italia, I LONGOBARDI a Napoli e TRAIANO-COSTRUIRE L’IMPERO, CREARE L’EUROPA a Roma, si avvalgono del contributo del nostro Museo Correale di Terranova di Sorrento. E’ incredibile, e allo stesso tempo motivo di grande orgoglio, come un piccolo museo di provincia, seppur il più bello per dirla con Amedeo Maiuri, con tre sale e non moltissimi reperti archeologici, riesca a contribuire, a dire la sua, nelle grandi occasioni, nelle mostre importanti di archeologia in Italia e all’estero. Considerando che pur essendo sotto l’egida della Soprintendenza, è una Fondazione autonoma, nelle cui sale hanno passeggiato Raffaello Causa, negli anni ’50-’60 Giovanni Pugliese Carratelli con Donna Paola Zancani Montuoro, negli anni ’70, Fausto Zevi. Fu proprio Carratelli che volle alla mostra I GRECI IN OCCIDENTE a Venezia Palazzo Grassi nel 1994, le due statue di Demetra su cerva, successivamente a Brescia per la mostra in Santa Giulia Il futuro dei Longobardi: l’Italia e la costruzione dell’Europa di Carlo Magno, 1999 due grandi marmi con anatre sassanidi, e poi tante tante altre richieste.
Oggi la lastra con rilievo di armi con scudi ovali e una corazza, tra cui un elmo conico, faretra e spada nel fodero, da Sorrento, Museo Correale di Terranova (foto sopra) campeggia nelle sale dei Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali ove è in corso la mostra TRAIANO-COSTRUIRE L’IMPERO, CREARE L’EUROPA, inaugurata il 29/11/2017 e resterà fino 16/09/2018.
Nel video seguente incontro intervista con il Direttore del Museo Correale Filippo Arch Merola all’inaugurazione della Mostra Longobardi presso il Museo Archeologico di Napoli.
Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa
L’8 agosto di 1900 anni fa moriva l’imperatore Traiano. Una grande mostra lo celebrerà presso i Mercati di Traiano dal 29 novembre 2017
L’8 Agosto del 117 d.C. moriva Marco Ulpio Nerva Traiano, l’optimus princeps che portò l’impero romano alla sua massima estensione.
Cosa significa costruire un Impero?
E in che relazione sta l’Impero Romano con l’Europa attuale?
Politica, economia, welfare, conquiste militari ottenute senza esclusione di colpi; inclusione di popolazioni diverse sotto un unico Stato che governa con leggi che ancora oggi sono alla base della giurisprudenza moderna; la buona amministrazione, influenzata anche da donne capaci, “first ladies” autorevoli; campagne di comunicazione e capacità di persuasione per ottenere il consenso popolare attraverso opere di pubblica utilità, “magnificentia publica” e lusso privato, ma discreto.
Non è la trama di una fiction, né il programma di qualche politico, ma la traccia della mostra Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa, ideata da Claudio Parisi Presicce e a cura di Marina Milella, Simone Pastor e Lucrezia Ungaro per celebrare la ricorrenza dei 1900 anni dalla morte dell’imperatore che ha portato l’Impero alla sua massima espansione.
Ancora, è ospitata presso la via Biberatica anche “Columna mutãtio – LA SPIRALE”, un’installazione monumentale di arte contemporanea, ideata dall’artista Luminiţa Țăranu, che racconta la “mutazione” di significato della Colonna di Traiano nel volgersi della storia.
TRAIANO, imperatore costruttore
La mostra sarà caratterizzata dal racconto della vita “eccezionale” di un uomo “ordinario”, significativamente racchiusa in un “titolo” coniato per lui, optimus princeps, ovvero il migliore tra gli imperatori. Colui che seppe riportare gioia tra i romani! come ricordato dallo storico Plinio il Giovane, suo contemporaneo Traiano ci ha ordinato di essere felici e noi lo saremo.
LA MOSTRA
Il “racconto” della mostra si sviluppa attraverso statue, ritratti, decorazioni architettoniche, calchi della Colonna Traiana, monete d’oro e d’argento, modelli in scala e rielaborazioni tridimensionali, filmati: una sfida a immergersi nella grande Storia dell’Impero e nelle storie dei tanti che l’hanno resa possibile.
II percorso espositivo si snoda attraverso 7 sezioni a partire dalla morte di Traiano, avvenuta in Asia Minore e, unico caso della storia romana, celebrata con trionfo nella capitale insieme alle sue gesta. Si prosegue con la contrapposizione tra le cruente campagne nella Dacia (parte dell’attuale Romania) e le grandi opere realizzate con la pace, dal ruolo delle donne della famiglia (vero “braccio destro” dell’imperatore per la politica sociale) agli spazi privati, fino alla “fortuna” della figura di Traiano dopo l’antichità, dovuta alla sua fama di uomo giusto, il più “cristiano” tra i pagani, decoroso e caritatevole.
L’APPARATO MULTIMEDIALE
Una mostra immersiva grazie alle nuove tecnologie e allo storytelling, protagonisti anch’essi dell’allestimento e dei contenuti. I visitatori si troveranno immersi nel mondo di Traiano. L’ imperatore, o meglio il suo fantasma, impersonato da un attore, introdurrà alla vita dell’optimus princeps. Profumi, petali e il rumore della folla daranno al visitatore le stesse sensazioni che il popolo di Roma provava durante un trionfo; stele di soldati si animeranno per mostrare gli affanni del vivere e del morire dei legionari impegnati nelle guerre di conquista di Traiano; si ascolteranno la descrizione dei nemici di Roma, i barbari – antagonisti prima, protagonisti poi delle sorti dell’impero – e le voci delle donne della famiglia reale, impegnate nel sociale e imprenditrici. E, ancora, grazie alla realtà aumentata e a video immersivi rivivranno i monumenti traianei e il fuoco delle fiamme da cui Traiano venne salvato per intercessione di Gregorio Magno.
La mostra si avvarrà anche delle installazioni multimediali e interattive che sono state realizzate grazie alle collaborazioni che la Sovrintendenza Capitolina ha attivato, a scopi di ricerca, studio e divulgazione con la Duke University, Department of Classical Studies, Dig@Lab, con il coordinamento scientifico di M. Forte, la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando (Madrid, Spagna), Laboratorio de Humanidades Digitales con il coordinamento di J. M. Luzon, la Divisione ICT del Dipartimento di Tecnologie Energetiche dell’ENEA nell’ambito del progetto CO.B.R.A. (COnservazione dei Beni culturali, con l’applicazione di Radiazioni e di tecnologie Abilitanti), responsabile A. Quintiliani.
Attenzione: Le immagini possono essere utilizzate solo per accompagnare articoli o segnalazioni della mostra Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa in programma al Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali dal 29 novembre 2017 al 16 settembre 2018. Ogni immagine DEVE essere seguita da didascalia e NON DEVE essere tagliata e/o sovraimpressa e/o sovrascritta e/o manomessa. Le immagini possono essere utilizzate sul web solo in bassa definizione (72 dpi).
De Luca Editori d’Arte
Informazioni
Dal 29 novembre 2017 al 16 settembre 2018
Tutti i giorni 9.30 – 19.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)
24 e 31 dicembre ore 9.30-14.00
Giorni di chiusura: 1 Gennaio, 1 Maggio, 25 dicembre
N.B. Per eventuali aperture e/o chiusure straordinarie consultare la pagina dedicata agli Avvisi
Ingresso gratuito per i residenti a Roma e nell’area della Città Metropolitana nella prima domenica di ogni mese.
Biglietto integrato museo + mostre (“Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa” e “Columna mutãtio – LA SPIRALE” dal 29 novembre 2017 al 16 settembre 2018):
Intero € 15,00
Ridotto € 13,00.
Per i cittadini residenti nel Comune di Roma (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza)
Intero € 13,00
Ridotto € 11,00
Ingresso ridotto per i dipendenti di Bulgari SpA e per un accompagnatore previa presentazione del badge aziendale in biglietteria
In occasione di questa mostra anche le categorie aventi diritto a gratuità dovranno munirsi di un biglietto ridottissimo di € 2,00. La totale gratuità è prevista per bambini sotto i 6 anni, gruppi di scuole elementari e medie (inferiori) e portatori di handicap e accompagnatore.
Il biglietto è acquistabile anche con carta di credito e bancomat
La conferma d’ordine stampata dà diritto a saltare la fila in biglietteria e ritirare il proprio biglietto d’ingresso.
Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)
#mostratraiano
Promossa da
Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
In collaborazione con
Università degli Studi di Ferrara
LAD – Laboratorio di Studi e Provincie sulle Antiche Provincie Danubiane
Real Academia de Bellas Artes de San Fernando
A cura di
Claudio Parisi Presicce
Marina Milella
Simone Pastor
Lucrezia Ungaro
Coordinamento scientifico
Claudio Parisi Presicce
Lucrezia Ungaro
Livio Zerbin
Organizzazione e servizi museali
Zètema Progetto Cultura
Installazioni multimediali e interattive sul Foro di Traiano
Duke University, Department of Classical Studies, Dig@Lab, con la direzione scientifica di Maurizio Forte
Catalogo
De Luca Editori d’Arte
SPONSOR SISTEMA MUSEI CIVICI
Con il contributo tecnico di
Ferrovie dello Stato Italiane
Media Partner
Il Messaggero
SPONSOR MOSTRA
Partner tecnologico
Softlab SpA
In collaborazione con
Bulgari SpA
Media partner
Archeostorie
Sala stampa
L’articolo Roma la mostra “Traiano. Costuire l’Impero, creare l’Europa” con reperto del Correale proviene da Positano News.