Un piccolo gioiellino verde in Penisola Sorrentina, siamo nel cuore della Terra delle Sirene, fra…
Un piccolo gioiellino verde in Penisola Sorrentina, siamo nel cuore della Terra delle Sirene, fra Sorrento e Massa Lubrense, Sant’Agnello, bella per il mare e le colline, ma sopratutto per una curiosità che ha visto una sinergia virtuosa fra il Presidente del WWf Claudio d’ Esposito e il sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani. Una giornata dedicata alla scoperta della natura ed alla difesa delle specie a rischio.
Domenica prossima 19 maggio appuntamento con il Wwf Terre del Tirreno all’Oasi in città di Sant’Agnello. Dalle 10 alle 18, grazie alle guide esperte dell’associazione, bambini ed adulti potranno conoscere la natura che è tornata a colonizzare la città sul tetto dell’autorimessa interrata.
A due anni dalla creazione del “giardino pensile” fiori, colori, profumi e animali hanno preso il posto del grigiore dei luoghi. Un progetto riconosciuto dall’Ispra come una delle migliori pratiche in Italia. Per i più piccini saranno allestiti laboratori di stampa su tessuto e profumi con piante e cera d’api.
A parlare di bracconaggio, mostrandoci alcuni dei micidiali sistemi di cattura dell’avifauna, saranno le Guardie Ambientali Volontarie del Wwf. Sarà presente l’immancabile mascotte Panda. Questo ed altro nella giornata delle Oasi per una domenica per rilassarsi ed imparare nella natura ri-creata.
L’appuntamento di Sant’Agnello rientra nel progetto Natura d’Italia con il quale il Wwf vuole utilizzare il sistema delle 100 aree protette – le Oasi – gestite dall’associazione per fermare il declino di quelle specie che oggi stanno affrontando nuove e più gravi minacce e che rappresentano un grande valore per la natura del nostro Paese.
Fino ad oggi le Oasi Wwf hanno salvato specie come il cavaliere d’Italia (grazie all’Oasi di Burano e Orbetello) e sottospecie come il cervo sardo (Oasi di Monte Arcosu) nonchè habitat preziosi e sempre più rari, ma la corsa verso l’estinzione per alcune specie ancora non si è fermata.
Fonte : PositanoNews.it