La Cantata dei Pastori, il 12 spettacolo gratuito a Sorrento.
Una proposta natalizia della Regione Campania nel segno della tradizione con “La Cantata dei Pastori” diretta da Peppe Barra. Tre imperdibili appuntamenti in altrettante location d’eccezione per uno dei testi più longevi della tradizione del teatro barocco partenopeo; scritta alla fine del Seicento (1698) da Andrea Perrucci e da allora, da più di tre secoli, rappresentata con rimaneggiamenti e riscritture.
La rassegna è promossa e realizzata dalla Scabec in collaborazione con il Comune di Avellino, il Comune di Minori, il Comune di Sorrento e le Diocesi, in occasione delle iniziative natalizie.
Con leggero anticipo, Sorrento è pronta a scartare il suo regalo di Natale.
Grazie all’impegno della Regione Campania, infatti, mercoledì 12 dicembre, alle ore 20.30, presso la Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo, si terrà “La Cantata dei Pastori” diretta da Peppe Barra.
Un imperdibile appuntamento in una location d’eccezione per uno dei testi più longevi della tradizione del teatro barocco partenopeo; scritta alla fine del Seicento (1698) da Andrea Perrucci e da allora, da più di tre secoli, rappresentata con rimaneggiamenti e riscritture.
La rassegna è promossa e realizzata dalla Scabec – Società Campana Beni Culturali in collaborazione, con il Comune di Sorrento e la Diocesi, in occasione delle iniziative natalizie.
Lo spettacolo racconta le disavventure di Giuseppe e Maria per raggiungere Betlemme e iscriversi al Censimento della città. Nel difficile viaggio vengono accompagnati da due figure popolari napoletane, Razzullo lo scrivano napoletano assoldato per l’occasione, interpretato da Peppe Barra, e Sarchiapone, ‘barbiere pazzo e omicida’, maschera ispirata alla tradizione popolare dei Pulcinella e antesignano di Felice Sciosciammocca, interpretato in questa versione dalla brava Rosalia Porcaro. Il personaggio di Sarchiapone non esisteva nella versione originale di Perrucci ma è stato introdotto per rendere la rappresentazione più vicina al gusto del popolo e via via si è andato ritagliando un ruolo sempre centrale.
Le musiche di Roberto De Simone, Lino Cannavacciuolo, Paolo Del Vecchio e Luca Urciuolo eseguite dal vivo, accompagnano i due protagonisti e il piccolo esercito di saltimbanchi, acrobati, funamboli, diavoli e santi che popolano il racconto, il cui sipario calerà sulla salvifica scena della Natività. La prima rappresentazione è in programma il 10 dicembre ad Avellino, nel Duomo di Santa Maria Assunta e di San Modestino, repliche l’11 dicembre a Minori, nella Basilica di Santa Trofimena e il 12 a Sorrento, nella Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 20,30. Tre chiese monumentali che con i loro elementi di arte barocca faranno da scenografia naturale allo spettacolo.
Lo spettacolo è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (170 per Avellino e Sorrento, 250 per Minori) con prenotazione obbligatoria al numero 800.600.601 da fisso, o allo 081 19737256 da telefono cellulare o dall’estero.
Il programma è finanziato dalla Regione Campania attraverso la DGR Turismo 364 del 12.06.2018 con l’intento di valorizzare le chiese barocche monumentali della Campania.
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Fonte : PositanoNews.it