La Cooperativa Sociale “Oltre i Sogni-Gli Aquiloni” di Sorrento, presieduta da Angela Sorrentino, ha organizzato…
La Cooperativa Sociale “Oltre i Sogni-Gli Aquiloni” di Sorrento, presieduta da Angela Sorrentino, ha organizzato anche quest’anno, presso il Parco Ibsen, in Piazza Antiche Mura a Sorrento, sabato 14 e domenica 15 dicembre una due giorni di solidarietà a favore delle persone diversamente abili da loro seguite, con la vendita degli splendidi manufatti natalizi preparati dagli ospiti della struttura nei laboratori a loro dedicati. Si parte il sabato alle 14,00 alle 20,00, con la visita ai mercatini, la raccolta delle iscrizioni per la caccia al tesoro del giorno successivo, le degustazioni di prodotti latto-caseari dell’Azienda Agrituristica Turuziello di Schiazzano (Massa Lubrense) di Benedetto De Gregorio e di pasta e fagioli a cura dello chef Nello Cappiello della trattoria “Da Nello Take away” a Sorrento. La domenica i mercatini riaprono alle 10,00, con momento clou alle 11 con lo spettacolo organizzato dall’’Inner Wheel Club di Sorrento, presieduto dalla dottoressa Anna Coppola Ruocco, e interamente interpretato dalle persone diversamente abili del Centro Gli aquiloni: si tratta de “La storia della pizza”, scritto e diretto dall’attrice e formatrice teatrale Mariacristina Gargiulo e realizzato con la collaborazione del dottor Carlo Alfaro e la disponibilità del service Caputo Tecno Sound, punto di riferimento di rinomata qualità e ultradecennale esperienza nel settore dei servizi dello spettacolo in Penisola sorrentina e in Campania. Media-partner dello spettacolo con foto e video che immortaleranno le emozioni dell’evento sarà Mda set comunications di Lina e Michele De Angelis. Nel pomeriggio poi la Caccia al tesoro per bambini a cura dell’Associazione culturale “Nemesi” dalle 15 alle 17,30, e alle 18,00 lo spettacolo musicale “Un Natale napoletano” dei “New Wind Ensamble”, infine zeppole e caldarroste per tutti fino alla chiusura alle 20,00. La Cooperativa “Oltre i sogni”, nata nel 2001 come attività di volontariato di pochi giovani a favore delle persone disabili iscritte alle attività del Centro Diurno “Gli Aquiloni”, oggi è un’eccellenza del nostro territorio per servizi di alta qualità, con oltre 50 dipendenti che compongono un’equipe pluri-disciplinare fatta di educatori, psicologi, assistenti sociali, istruttori dei vari laboratori (grafico-pittorico, di alfabetizzazione, di informatica, di musica, di cucina, di ceramica), OSA, autisti e ausiliari. Mancava il laboratorio teatrale-terapeutico, e per questo le socie dell’Inner Wheel hanno pensato di offrire agli ospiti della struttura quest’altra opportunità abilitativa. Spiega l’attrice e formatrice teatrale Mariacristina Gargiulo, diplomata con Master in Teatro-terapia e referente del progetto: “Il teatro è lo spazio dove ciascuno ha un valore intrinseco, perché l’unico obiettivo è l’emozione, quindi non esistono persone normali o disabili, esiste ogni individuo con la propria unicità. Il laboratorio teatrale con le persone diversamente abili punta a far scoprire loro le potenzialità espressive del proprio corpo, attraverso la stimolazione di pensiero astratto, vocabolario, apprendimenti, riflessioni, tolleranza, rispetto, autocontrollo, autostima, responsabilità, plasticità cerebrale, comunicazione, empatia, attenzione, memoria, movimento, creatività, cooperazione”. Un progetto così significativo non poteva non accendere l’interesse dell’Inner Wheel di Sorrento. L’International Inner Wheel è la più grande organizzazione femminile di service al mondo, con circa 100.000 socie appartenenti a 3.895 Clubs sparsi in 104 Nazioni, e 4 sue rappresentanti all’ONU. Il tema di quest’anno, stabilito dalla Presidente Internazionale, Phillis Charter, è “Togheter we can”, “Insieme possiamo”: nessun messaggio potrebbe essere più adatto allo spirito natalizio! Per questo invitiamo tutti a venirci a trovare a Parco Ibsen e ad assistere allo spettacolo (ad ingresso libero) dei nostri amici “speciali”. Perché quello che noi “normodotati” possiamo dare loro, in termini di tempo, sorrisi, attenzione, pazienza, rispetto, è nulla rispetto a quanto riceviamo dalla loro presenza: consapevolezza della profonda identità dell’essere umano al di là delle mille piccolezze che angustiano la nostra quotidianità, sincerità dei sentimenti, una nuova sensibilità verso il mondo e la vita, coraggio nell’affrontare senza ansia enormi difficoltà, capacità di essere felici delle cose semplici e divertirsi con poco, purezza di gesti come un abbraccio o un sorriso, uso della comunicazione non verbale, più antica e autentica. Sono loro i nostri “maestri di amore”.
Carlo Alfaro
Fonte : PositanoNews.it