Il castello di Lettere diventa un parco archeologico
Il castello di Lettere
Il Mattino – PAOLO DE LUCA
Molto più che un maniero. Un villaggio medievale, un’ex fortezza longobarda, poi normanna e sveva. Per uno spaccato di storia che inizia nel decimo secolo e prosegue fino al vicereame spagnolo nel Regno Napoli.
Il castello di Lettere diventa parco archeologico, su iniziativa di un altro complesso omologo (anche se, naturalmente, legato ad un’altra fase storica), quello di Pompei. L’inaugurazione avverrà lunedì 18 alle 18, in una cerimonia che vedrà la partecipazione del sindaco Sebastiano Giordano e Massimo Osanna, direttore degli scavi pompeiani.
Il percorso museale sarà allestito tra la rocca, la cosiddetta “Torre del Grano” ed il mastio, con itinerari didattici organizzati dal Comune. Sarà possibile ammirare i numerosi reperti ritrovati in scavi recenti e nelle campagne del 2007 e 2008 curati dagli archeologi Domenico Camardo e Mario Notomista.
I manufatti, tra vasellame, residui di armi e ossa animali, restituiscono un’idea della vita quotidiana nel villaggio attorno al castello, attivo già nel dodicesimo secolo. L’obiettivo è realizzare un tour didattico-scientifico, le cui attività comuni saranno coordinate da un tavolo tecnico costituito dal sindaco Giordano per il Comune di Lettere e dal direttore Massimo Osanna per il Parco archeologico di Pompei.
L’articolo Spazio museale nel sito che domina i Monti Lattari . Il castello di Lettere diventa un parco archeologico proviene da Positano News.