Il prossimo appuntamento dei “I Venerdì Culturali 2019” è previsto per il 5 Luglio alle…
Il prossimo appuntamento dei “I Venerdì Culturali 2019” è previsto per il 5 Luglio alle ore 18:30 presso la SS. Annunziata di Vico Equense ove saranno presenti il Professore Carlo Rescigno e l’Ispettore Filippo Demma che illustreranno le loro nuove iniziative e le loro ricerche archeologiche su Vico Equense.
La tavola archeologica dei “I Venerdì Culturali 2019” nel terzo incontro ha ospitato il Capo Archeologo del Herculaneum C. Project Domenico Camardo e l’Archeologo Mario Notomista. L’Associazione Sirentum attenta alle dinamiche culturali e al territorio ha di fatto voluto chiamare in causa gli studiosi che ormai da anni si occupano del sito di Stabiae e di molte altre realtà limitrofe come quella di Santa Maria del Castello e Gragnano, quest’ultima oggetto proprio di un loro ultimo volume intitolato “Gragnano dalla valle dei molini alla città della pasta”. Gli studiosi hanno conferito circa le loro esperienze e i loro scavi sull’antica città di Stabiae facendo ricadere l’attenzione sulle numerose ville rinvenute nel sito. A tal proposito Camardo ha sottolineato: “Villa Arianna ancora oggi non la si conosce del tutto. È una villa maestosa, straordinaria con affreschi che spaziano dal bianco al corallo. Lo stesso Canova trovò nei dipinti stabiesi grande fonte di ispirazione”. Anche l’Archeologo Notomista ha ribadito l’importanza di Stabiae creando un focus sulle trasformazioni urbanistiche e strutturali che la città ha subito nel tempo e che rischiano di cancellare l’identità reale del territorio. Ad intervenire alla conferenza anche il Direttore dell’Associazione Culturale Sirentum Antonio Vancore che riconducendo l’argomento a Vico Equense ha espresso la necessità di creare per la città un museo, un polo culturale attivo capace per l’appunto di mantenere e valorizzare la memoria storica di Vico Equense e di tutti i casali che la compongono prima che venga perduta. Come da consueto, il pubblico ha potuto prendere parola ed esprimere pareri e opinioni circa la tematica particolarmente sentita nel contesto locale. In questo modo la città di Vico Equense punta a divenire pioniera nelle iniziative culturali e archeologiche che possano essere messe a servizio dell’intera Penisola Sorrentina.
Fonte : PositanoNews.it