Dopo sedici anni di pausa, dal 19 al 21 luglio torna la più importante Festa…
Dopo sedici anni di pausa, dal 19 al 21 luglio torna la più importante Festa religiosa a Torre del Greco. La città si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto, con un ricco programma di appuntamenti. Saranno coinvolti circa duecento artisti in 19 diversi eventi tra spettacoli musicali, di danza, convegni e rappresentazioni teatrali con attori professionisti e compagnie amatoriali. Con la realizzazione dei Quattro Altari, la Festa celebra tra l’altro lo straordinario talento artistico e artigianale dei cittadini torresi, nonostante la Processione sacra continui ad essere il momento clou. L’edizione 2024 è pensata soprattutto per i giovani e ruota attorno a tre temi: il valore del corpo (Corpus Domini), il riscatto baronale e la pace.
“Palazzo Vallelonga farà da cornice a una serie di eventi aperti al pubblico sui temi cardine. La Festa sarà un’opportunità per riscoprire e celebrare l’identità culturale di Torre del Greco e, come Banca fortemente legata al territorio di origine, siamo felici di ospitare una manifestazione che valorizza le tradizioni ed il patrimonio storico e artistico, rendendo omaggio alle nostre radici”, tanto afferma la Dirigenza del più accreditato Istituto Bancario, la BCP di Torre del Greco, patrocinatore dell’evento. Tre palchi tra via Comizi, villa comunale Ciaravolo e palazzo Vallelonga. E ancora: circa 200 artisti, suddivisi in 19 diversi spettacoli; due convegni; due bande e sei formazioni musicali; tre compagnie di teatro amatoriale; tre attori professionisti; cinque formazioni musicali giovanili; quindici alunni dell’istituto Degni. Tre palchi tra via Comizi, villa comunale Ciaravolo e palazzo Vallelonga. E ancora: circa 200 artisti, suddivisi in 19 diversi spettacoli; due convegni; due bande e sei formazioni musicali; tre compagnie di teatro amatoriale; tre attori professionisti; cinque formazioni musicali giovanili; quindici alunni dell’istituto Degni. Senza dimenticare gli otto artisti che stanno realizzando altari e tappeti. Sono alcuni dei numeri della Festa dei quattro Altari, pronta a tornare a Torre del Greco dopo sedici anni di assenza: il programma delle iniziative che si svolgeranno da venerdì 19 a domenica 21 luglio, è stato presentato oggi nella sede del Comune a palazzo Baronale. “Non nascondo che sono emozionato – ha detto il sindaco Luigi Mennella – per l’attenzione e la partecipazione che abbiamo riscontrato in questa occasione e nelle altre in cui abbiamo parlato del ritorno della festa. Sento in giro un’atmosfera diversa. La Festa non deve essere letta come un momento fine a sé stesso: come amministrazione siamo convinti che questa ed altre manifestazioni siano un importante volano per lo sviluppo economico della città”. Gli Altari saranno realizzati da Alfonso Raiola (a piazza Luigi Palomba), Francesco Scognamiglio (corso Garibaldi), Filippo Romito (piazza Santa Croce) e Antonino Ammendola (palazzo Baronale); i tappeti da Sergio Eco (a palazzo Baronale), Raffaele Panariello (San Filippo Neri), Vincenzo Borriello (chiesa del Rosario) e Antonio Caso (chiesa di San Michele). Ricco il programma di eventi, che ruoterà per lo più attorno ai tre palchi: il principale è quello di via Comizi, dove saliranno sempre alle ore 22 venerdì 19 Max Gazzè in Musicae Loci 2024 con Calabria Orchestra; Enzo Avitabile & i Bottari di Portico (sabato 20 luglio) e nell’ultima serata La Maschera, prima dello spettacolo di fuochi d’artificio nella zona del porto. “Il programma che ha avuto il suo prologo a maggio con le scuole, si muove per flussi di intrecci e suggestioni artistiche, si snoda tra vicoli, piazze, luoghi insoliti per accogliere spettacoli, palazzi storici, villa comunale, si articola tra concerti, spettacoli teatrali, azioni aeree con trampoli e fuochi, danza, tableaux vivent, bande, street parade, artisti di strada, convegni, e poi gli altari, i tappeti di segatura colorata, mostre, murales, installazioni, videomapping, esposizioni ed altro”.
Fonte : PositanoNews.it