L’obiettivo di Pizza a Vico anche quest’anno è quello di valorizzare in primis una peculiarità…
L’obiettivo di Pizza a Vico anche quest’anno è quello di valorizzare in primis una peculiarità gastronomica del territorio, quale appunto la pizza vicana, puntando però a farne apprezzare anche il valore storico, culturale e sociale. Di conseguenza, chi raggiungerà Vico Equense in quei tre giorni avrà modo di conoscere e apprezzare le bellezze del luogo e, perché no, anche le sue altre prelibatezze.
Pizza a Vico cala il poker con una quarta edizione che si annuncia ricca di sorprese. Ha iniziato a scoprire le carte il Comune – che organizza la manifestazione insieme all’Associazione Pizza a Vico – ufficializzando le date (7–8–9 aprile) di un evento sentitissimo in Costiera ma che nel tempo ha richiamato una sempre maggiore partecipazione di pubblico da tutta la Campania e da tutta Italia. Del resto, l’obiettivo di Pizza a Vico anche quest’anno è quello di valorizzare in primis una peculiarità gastronomica del territorio, quale appunto la pizza vicana, puntando però a farne apprezzare anche il valore storico, culturale e sociale. Di conseguenza, chi raggiungerà Vico in quei tre giorni avrà modo di conoscere e apprezzare le bellezze del luogo e, perché no, anche le sue altre prelibatezze.
NOVITÀ
Stavolta, saranno 25 le pizzerie di Vico che dal 7 al 9 aprile “invaderanno” le strade del centro storico con i loro sapori e profumi ed ovviamente con i loro tranci, simbolo di quella condivisione che è possibile solo e soltanto, per l’appunto, con la pizza vicana che da sempre offre la possibilità di essere “generosi” con i vicini di posto attraverso la ripartizione degli spicchi che in realtà raddoppia il gusto.
Pizza a Vico è questo ma anche tanto altro. In questa edizione, ad esempio, verranno tracciati i “percorsi vicani“, con la possibilità di conoscere i prodotti enogastronomici migliori di ciascuna delle tredici frazioni di Vico Equense seguendo in pratica l’ubicazione delle pizzerie sul territorio.
TURISMO E PARTNER
In occasione delle tre giornate di Pizza Vico saranno inoltre aperti i principali siti turistici cittadini quali la Pinacoteca Asturi, l’Antiquarium Aequano “Silio Italico”, la Mostra permanente del Cinema della Penisola Sorrentina, l’Altare Ligneo dell’Arciconfraternita, la Chiesa della SS. Annunziata, la Chiesa di Punta Mare.
SODDISFAZIONE
Chi raggiungerà il centro di Vico Equense da domenica 7 a martedì 9 aprile sarà accolto da 25 pizzerie locali pronte a sfornare le loro specialità ogni sera dalle 19 alle 23.30. L’evento nascerà in piazza Giancarlo Siani, poi si dipanerà attraverso Corso Filangieri, via Roma, Corso Umberto I, via Vescovado, Largo dei Tigli. “Sono orgoglioso di questa manifestazione – spiega il sindaco Andrea Buonocore – perché la pizza rappresenta il simbolo del nostro territorio in giro per il mondo. Un evento di questo genere può permettere alla città ed ai pizzaioli di far ulteriormente brillare le nostre bellezze e la loro arte”. Inoltre, come nelle passate edizioni, Pizza a Vico sarà una preziosa occasione di crescita per molti giovani dell’istituto alberghiero di Vico Equense: “La partecipazione di tanti ragazzi – conclude il primo cittadino – contribuisce al loro percorso professionale ma anche a farli sentire indissolubilmente legati a Vico ed alla pizza”.
TICKET
Coloro che parteciperanno alla quarta edizione di Pizza a Vico godranno di un menù ricco ed intrigante: acquistando un biglietto al costo di dieci euro si avrà infatti diritto a tre tranci di Margherita, due tranci di pizza speciale (ciascun pizzaiolo ne ha creata una per l’evento), una bottiglia d’acqua piccola ed una bibita a scelta tra birra e coca cola. Gli utili della manifestazione saranno devoluti per scopi benefici e per lo sviluppo di servizi turistici e promozione territoriale.
Non mancheranno anche quest’anno momenti d’intrattenimento musicale e animazione ed inoltre alcuni portoni del centro storico ospiteranno le opere di numerosi artisti vicani. Nel solco della tradizione, poi, la creazione delle palme di confetti – tipiche della Costiera – in vista dell’avvicinarsi delle festività di Pasqua. Protagonista pure l’artigianato locale attraverso la lavorazione ed esposizione delle ceramiche.
SOCIAL E CONFERENZA
La conferenza stampa di presentazione dell’evento – con una dettagliata spiegazione delle differenze tra la pizza vicana e quella napoletana ad opera delle rispettive associazioni di pizzaioli – si terrà giovedì 4 aprile alle ore 11 nella splendida location del Castello Giusso. Interverranno il sindaco Andrea Buonocore, l’assessore al turismo Lucia Vanacore, il presidente dell’associazione pizzaioli vicani Michele Cuomo e il presidente dell’associazione pizzaiuoli napoletani Sergio Miccù.
PIZZERIE PARTECIPANTI: Al Buco, Al Solito Posto, Cerasè, Covo del Buongustaio, Cuore di Pizza, Da Cardone, Da Franco, Da Gighetto, Da Giovanni, Frate Cosimo, Il Casale del Golfo, Il Cavallino, La Piazzetta, L’Angolo, L’Isola, Ma che Bontà, Momenti di Gusto, Mordi e Fuggi, Oasi Saltimbocca, Pizza a Metro, Pizza Taxi, Saporì, Terra Mia, Tigabelas, Titos, Torre Ferano.
Fonte : PositanoNews.it