L’edizione numero 50 della classica regata di Trieste è stata vinta da “Spirit of Portopiccolo”, equipaggio al terzo successo consecutivo. Il messaggio solidale in difesa delle attività di salvataggio dei migranti nel Mediterraneo dello slogan disegnato da Marina Abramovich “Siamo tutti nella stessa barca”.
Trieste, 14 ottobre 2018 – Spirit of Portopiccolo con Furio Benussi al timone, Alberto Bolzan alla randa, Lorenzo Bressani e Gabriele Benussi alla tattica ha vinto oggi la Cinquantesima edizione della Barcolana di Trieste, la regata più grande del mondo, che ha superato tutti i record con 2689 barche al via, per oltre 28mila velisti in mare e oltre trecentomila persone a terra, disputata con un borino leggero tra i 6 e i 15 nodi sotto raffica.
Lo scafo di Benussi ha preso la testa della classifica sin dalla partenza, ha compiuto il percorso di 13 miglia nel Golfo di Trieste in 57 minuti e 4 secondi, precedendo lo sfidante di questa edizione, CQS Tempus Fugit di Masoli-Furlan-Kosmina-Zennaro, che con una velatura meno performante non è riuscito a insediare la perfezione messa in acqua da Spirit of Portopiccolo. 57 minuti in perfetto assetto hanno permesso a Benussi di trionfare con la stessa barca per il secondo anno consecutivo.
Secondo posto per CQS – Tempus fugit, terzo per Way of Life, quarto assoluto il Viriella, la barca più grande mai iscritta alla Barcolana (a parte Nave Vespucci, iscritto simbolicamente per ultimo, che ha preso parte alla grande festa di Trieste) con al timone Mauro Pelaschier e a bordo la One Ocean Foundation. Il quinto posto è andato allo Swan 90 Generali – Woodpecker Cube dell’armatore Alberto Rossi. “Una grande festa – ha dichiarato il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz – grazie Trieste, grazie a tutti i velisti che hanno reso possibile questo eccezionale colpo d’occhio nel Golfo, trasformando la città in qualcosa di unico al mondo”. La grande festa della Barcolana è ancora in corso: il tempo limite per arrivare è fissato alle 17 di questo pomeriggio. Seguono aggiornamenti.
Fonte : PositanoNews.it