Vico Equense. Le Pacchianelle, che si avvalgono del patrocinio e della compartecipazione della Città di Vico Equense (la Giunta Comunale con delibera n. 126 del 19.10.2006, ha istituzionalizzato l’evento) e della locale A.A.C.S.T. (Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo), e del sostegno economico di commercianti, alberghi, ristoranti, agenzia di viaggi, la cui partecipazione va ben al di là del simbolismo pubblicitario del loro logo, oltre ad essere vanto della nostra cittadina, sono, senza dubbio, una delle tradizioni più autentiche e sentite dell’intera Costiera Sorrentina.
Con il loro fascino, così tanto circondato dall’atmosfera Natalizia, le Pacchianelle attirano migliaia di persone che fanno ala al Tronetto del Bambinello, recato a spalla da una rappresentanza di pescatori, che, unitamente alle suggestive figure di Maria e Giuseppe, richiamano le costumanze del Vangelo.
E a fare da cornice alla scena della Sacra Famiglia, che è accompagnata dal suono delle zampogne e delle ciaramelle, si ritrovano il Profeta Isaia e la Sibilla Cumana, le pacchiane e le pacchianelle, l’Angelo dell’Annuncio e quello della Natività, unitamente a Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, i Magi venuti dall’Oriente per venerare Gesù.
Tutto questo è racchiuso nel corteo delle Pacchianelle, frutto di sinergie impiegate per un evento che è storia ultracentenaria di Vico Equense, col tempo, “diventato sua stessa sostanza“.
La filosofia di questa significativa tradizione popolare, che si tramanda di generazione in generazione, è riposta, ancor più oggi, in un mondo multimediale e multisensoriale, in quella serie di valori etici che si interfacciamo, in primis, con la fede religiosa.
Un’impronta creativa, un approccio sinestetico circondano le Pacchianelle, che, anche se non immutate nell’impostazione, risultano, ogni anno, innovative nella realizzazione.
A cura dell’Ass.ne Amici delle Pacchianelle
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