Vico Equense pronta a celebrare la sua seconda De.Co. dedicata all’arte casearia Vico Equense, gioiello…
Vico Equense pronta a celebrare la sua seconda De.Co. dedicata all’arte casearia
Vico Equense, gioiello della Costiera Sorrentina, si prepara a un nuovo importante appuntamento dedicato alla valorizzazione del proprio patrimonio enogastronomico. Venerdì 2 agosto, durante la manifestazione #avicopercacio, sarà presentata la seconda De.Co. (Denominazione Comunale d’Origine) del comune, interamente dedicata all’arte casearia.
Un evento che sottolinea l’importanza di tutelare e promuovere le produzioni locali, preservando tradizioni secolari e sostenendo un settore fondamentale per l’economia del territorio. La De.Co. rappresenta infatti un riconoscimento ufficiale che certifica l’origine e le caratteristiche uniche di un prodotto, legandolo indissolubilmente al territorio in cui nasce.
“Sono tante le eccellenze gastronomiche che rendono straordinaria la nostra città non solo per la bellezza del paesaggio e dei beni architettonici – ha spiegato il Sindaco Giuseppe Aiello -. La nostra Amministrazione sta provando non solo a promuovere ma anche a tutelare i prodotti tipici e la loro storia. A Vico per Cacio è uno degli eventi più belli della nostra estate. I maestri caseari all’opera sono uno spettacolo unico e i sapori dei prodotti della loro lavorazione un raro esempio di bontà e artigianalità. Complimenti ai suoi organizzatori e ai Caseifici partecipanti, la sinergia messa in campo e l’approccio organizzativo sono un chiaro esempio di spirito di squadra sano e costruttivo”.
La presentazione si terrà nella suggestiva cornice della Corte Antico Palazzo di Città a partire dalle ore 18:00, un’occasione per scoprire i segreti e le peculiarità dei formaggi prodotti a Vico Equense, frutto del lavoro appassionato di allevatori e casari locali.
Perché è importante una De.Co.?
La Denominazione Comunale d’Origine è uno strumento prezioso per:
- Tutelare la biodiversità: preservando razze autoctone e varietà locali.
- Valorizzare le tradizioni: tramandando saperi antichi e promuovendo la cultura alimentare.
- Sostenere l’economia locale: creando nuove opportunità per gli operatori del settore e aumentando l’attrattività turistica.
- Garantire la qualità: attraverso rigorosi controlli che assicurano l’autenticità e l’eccellenza dei prodotti.
Fonte : PositanoNews.it