XVII EDIZIONE “SORRENTO CLASSICA” Teo Gertler, Kim Hae-Ji, Oxana Yablonskaya, Berliner Symphoniker, Valeria Golino, Pierdavide…
XVII EDIZIONE “SORRENTO CLASSICA” Teo Gertler, Kim Hae-Ji, Oxana Yablonskaya, Berliner Symphoniker, Valeria Golino, Pierdavide Carone, Richard Galliano tra i protagonisti Premi speciali per Carlo Lepore, Valeria Golino e Oxana Yablonskaya
La XVII edizione di Sorrento classica prende il via il 17 luglio e prosegue fino al 4 settembre nel chiostro di San Francesco a Sorrento. Si tratta di un festival musicale internazionale, diretto artisticamente dal Maestro Paolo Scibilia, ed organizzato dalla S.C.S. Società dei Concerti di Sorrento e dalla Città di Sorrento all’interno del programma ufficiale degli eventi della Città di Sorrento.
Un programma artistico il nostro – dichiara il maestro Paolo Scibilia – che da sempre mira ad intercettare il meglio del panorama artistico mondiale. Il Festival dedica una vetrina anche a giovani talenti stranieri, già affermatisi all’estero, ma che si esibiscono per la prima volta in Italia. Al fianco dei giovani i grandi artisti della musica classica, ma anche interpreti provenienti da altre arti che arricchiscono il programma con la loro eccellenza.
L’alta qualità artistica degli interpreti e dei programmi di “Sorrento classica” – afferma Massimo Coppola, sindaco di Sorrento – assicurano da anni il successo dell’iniziativa, fondendo le armonie architettoniche del Chiostro di S. Francesco con quelle della grande musica e richiamando a Sorrento un folto pubblico, sia competente che occasionale. Perché se è vero che la bellezzaispira la musica, è altrettanto vero che lamusica aleggia da sempre nella nostrabellissima Terra. Il festival arricchisce il prestigioso programma artistico e culturale della Città”.
Dodici gli appuntamenti musicali serali alle ore 21.15, dedicati ai personaggi, interpreti e protagonisti della grande musica classica, con una kermesse artistica e programmiprestigiosi, quasi tutti in esclusiva eanteprima assoluta per Napoli e Provincia.
Apertura della kermesse il 17 luglio affidata al celebre basso Carlo Lepore (“Premio Sorrento Classica per la Lirica”), al fiancodella figlia Giulia Lepore, soprano e alpianista Maurizio Iaccarino, col programma accattivante “A journey through the Opera”: da Pergolesi a Puccini.
Il 23 luglio sarà la volta del celebre virtuosodi chitarra flamenca Carlos Piñana & Puro Flamenco Dance Percussion Ensemble (Paolo Monaldi – percussioni, Lara Ribichini e Stefano Arrigoni “El Farrubio” – danza flamenca e palmas) che omaggeranno l’Arte Flamenca col programma “Cuerpo & Alma”.
Il 25 luglio sale in cattedra Teo Gertler enfant prodige del violino di origine slovacco – ungherese, (classe 2008), al fianco del pianista Antonio Gomena, cheomaggeranno capolavori di Beethoven,Wieniawski, Ernst e Tchaikovsky. Gertler, nonostante la giovanissima età, è moltoapprezzato in Europa per suono, sensibilità interpretativa e tecnica, propria dei ben più noti solisti e virtuosi del nostro tempo. Vanta esibizioni con alcune delle più importanti orchestre sinfoniche del mondo.
Evento speciale di gala il 27 luglio con la partecipazione straordinaria di Valeria Golino per l’esecuzione dal vivo dell’album “Ghost”, con e di Maurizio Mastrini – pianista & Sorrento Classica Festival Orchestra, diretta da Paolo Scibilia. “Ghost” è il nuovo album discografico del celebre “Pianista al Contrario”. Valeria Golino riceverà per l’occasione il “Premio Sorrento classica per la cinematografia musicale”.
La Berliner Symphoniker – kammerorchester è la protagonista della serata del 30 luglio. Si tratta di una delle più importanti orchestre d’Europa, diretta da Gudni A. Emilsson e con i solisti: Alexander Hülshoff – violoncello e Giuseppe Nova – flauto. In programma musiche di Skalkottas, Haydn, Mozart, Verdi, Respighi. Acclamata in tutte le più grandi sale del mondo, al fianco di direttori e solisti di calibro, quali Lior Shambadal e Luciano Pavarotti, l’orchestra è stata fondata nel 1967 come SymphonischesOrchester Berlin e nel 1990 le è stato dato il nome attuale, dall’unione dell’orchestra Berliner Symohonisches Orchester e dell’allora Deutsche Symphonieorchester.
Il 1 agosto si esibirà la grande “Zarina” del pianismo russo, Oxana Yablonskaya, oggial culmine della sua settantennale eprestigiosa carriera internazionale,interpreterà capolavori di Beethoven,Rachmaninoff, Brahms, Chopin ed una sua trascrizione dall’Opera “Orpheus and Euridice” di Gluck. Per l’occasione le saràconferito il “Premio Sorrento classica alla carriera”. Di origine Russa e naturalizzata statunitense dal 1977, Oxana Yablonskaya è definita dalla critica internazionale “il segreto meglio custodito dell’Unione Sovietica”. Nota soprattutto quale una delle migliori interpreti di Rachmaninoff e Tchaikovsky, è stata anche la prima interprete assoluta del “Basso Ostinato” di Rodion Shchedrin, che è diventato il suo pezzo distintivo. Oltre al suo enorme successo come pianista concertista e artista discografica, Yablonskaya ha ricoperto la carica di professore di pianoforte alla Julliard School di New York.
La rassegna prosegue anche ad agosto ed il5 agosto sarà la volta del Piano Trio deiSolisti del Teatro alla Scala, con le prime parti del famoso ente lirico milanese (Francesco de Angelis – violino, AlfredoPersichilli – violoncello, Roberto Paruzzo -pianoforte) ed il programma “Note scaligere Gli Spettri. Musiche di Beethoven e Tchaikovsky.
Il 7 agosto, torna in scena a Sorrento la virtuosa violinista coreana, Kim Hae-Ji, col pianista taiwanese – statunitense, Hsin-I Huang. Hae-Ji è vincitrice di primi premi ai concorsi internazionali “New York International Artist”, “Carnegie Hall” e “RuthWidder”. Ricopre permanentemente il ruolodi primo violino della “New World Symphony& Chamber New World Chamber Orchestra of Seul e di lieder del “Borromeo String Quartet”. Huang vanta numerose performances alla Carnegie Hall di New York, al fianco di rinomati solisti. Il duo, tra i prestigiosi gruppi da camera del Sud – est Asiatico, presenta il programma “Euro – Asian musical journey”, con capolavori di Grieg, Ravel e Franck.
Spazio ai talenti italiani il 9 agosto con il noto cantautore italiano Pierdavide Carone, al fianco della Sorrento Classica Festival Orchestra, diretta dal M.stro Leonardo Quadrini, interpreterà il programma “Dalla e Sorrento: Omaggio a Lucio Dalla”. Carone è considerato l’ultimo “pupillo” vocale di Lucio Dalla, avendo partecipato al suo fianco al Festival di Sanremo 2012 classificandosi al quinto posto. Fama preceduta nel 2010, per la sua partecipazione e come terzo classificato, alla nona edizione del talentshow “Amici” di Maria De Filippi.
12 agosto con Enrico Fagnoni – pianoforte e Stefano Valanzuolo – voce narrante e testo, personaggi di spicco nel panorama artistico nazionale, col programma “Off SideStory”: Racconto metropolitano liberamentetratto da “West Side Story”. Fagnoni, diorigine napoletana, vanta una carrierainternazionale come virtuoso, improvvisatoree compositore della tastiera. Apprezzato fin da giovanissimo come esecutore al fianco di Nino Rota del clarinettista Benny Goodman,diventa celebre già nel 1978, per la suarecitazione straordinaria nel ruolo diGiuseppe Verdi – bambino, nell’omonimo e famoso sceneggiato televisivo Rai Uno. Valanzuolo è noto critico musicale,conduttore e autore di programmi nazionali,quali Radio3 Suite.
1 settembre, Elena Vallebona, prima arpa solista dell’orchestra del Teatro S. Carlo di Napoli interprete del “Colori e sfumature, ritmi, dinamiche e cadenze”: Il repertorio francese dell’arpa. Musiche di Tournier, Faurè, Rameau, Godefroid. L’artista, giovanissima, vanta una carriera internazionale, e primi premi ai prestigiosiconcorsi internazionali d’arpa, quali “MarcelTournier, “Journées de la Harpe en Île de France”, “Harp Academy di Hannover”.
Richard Galliano chiude la rassegna, il 4 settembre. Tra i più famosi ed acclamatisolisti di fisarmonica – jazz del mondo,interprete del programma “Passion Galliano”: Around Gershwin. Galliano, vero spirito libero nel mondo della musica, attraverso questo suo nuovo Album, offre al pubblico una melodia senza tempo, un’odissea sonoradove i confini si sfumano e le epoche simescolano, tessendo un vibrante tappetomusicale dove l’anima di George Gershwindialoga con la sua.
Fonte : PositanoNews.it